Futsal. Videoton secondo tempo da incubo: cremaschi sconfitti dal Sangalli per 3-7

Non bastano i 20 punti di differenza in classifica e neppure un primo tempo ben giocato dal Videoton per superare il Sangalli che a Crema supera il team di De Ieso in un secondo tempo davvero incredibile. Eppure partono fortissimo i cremaschi che al secondo minuto passano grazie ad una giocata caparbia di Porceddu bravo a recuperare palla a centrocampo e scappare via verso la porta ospite.

Portieri protagonisti

Tempo un minuto e la sveglia suona anche per i rossoblu che capitolano su un calcio di punizione dal limite che sorprende la barriera piazzata da Sardi. I protagonisti della prima frazione sono i portieri che tengono basso il passivo di una partita giocata a viso aperto dalle due formazioni. Il più attivo è l’estremo difensore ospite che chiude la porta alle sventole di Notarbartolo e Vanelli dando fiducia ai suoi che grazie agli sviluppi di un calcio d'angolo trovano addirittura il vantaggio. Risponde il Videoton che pareggia il conto con Pagano e prima del fischio di fine tempo ribalta il risultato a proprio favore con un tiro dalla distanza di Lopez.

Reazione ospite

Il match sembra incanalato ma nella ripresa il Sangalli reagisce; per dieci minuti lascia sfogare Pagano e soci che vanno ad un soffio dall'allungo poi, all'improvviso, Ravasi fa cenno ai suoi di accelerare. Il modulo si fa più offensivo e il pareggio arriva a metà frazione con una conclusione dai 6 metri alla quale ne Lopez ne Sardi riescono a fare scudo. Crema prova a rimettere le cosa a posto con Porceddu ma la retroguardia orobica regge e rilancia il contrattacco: la doccia fredda per i arriva a 7 minuti dalla fine quando un infortunio di Sardi lascia sfuggire un pallone addomesticato e regala il nuovo sorpasso agli ospiti.

Passivo pesante

La squadra di bomber Carminati inizia a credere nel colpaccio esterno e si arrocca in attesa del contropiede che vale il 3-5. I padroni di casa calano di schianto e a tre minuti dal termine, da una imbucata perfetta e poi da conclusione lontana con portiere di movimento in campo arrivano altre due reti che arrotondano il passivo interno in modo addirittura troppo pesante.