Serie A1 femminile. Taglio del nastro sul settantesimo campionato: Promoball Montichiari-Rebecchi Piacenza in diretta tv

Dopo l'ottimo Mondiale in casa, il volley italiano femminile riparte con grande entusiasmo, ma con l'ennesimo caso di società in crisi e mancati pagamenti: così, a pochi giorni dall'inizio della regular season, Ornavasso è stata estromessa dal torneo, al suo posto è stata ripescata Forlì. Le gerarchie del campionato, però, sembrano già ben definite: Piacenza ha messo subito in chiaro che, nonostante la rivoluzione estiva, dopo la paura di abbandonare l'elite del volley, sarà la squadra da battere: e lo ha confermato conquistando il primo trofeo stagionale, la supercoppa, sesto titolo consecutivo in due anni nei confini nazionali per la Rebecchi.

Attenzione a Busto Arsizio, Novara e Conegliano

Dietro tante squadre in lotta per “scippare” lo scettro alle emiliane: da Busto Arsizio che ha perso sì Arrighetti, ma si è assicurata le prestazioni di Diouf, all'ambiziosa Novara che si presenta ai nastri di partenza come una delle candidate alla vittoria finale, potendo contare sulle nazionali Chirichella-Signorile, sul libero Sansonna e sull'esperienza di Guiggi; Conegliano che, dopo il Mondiale, si ritrova in rosa la miglior palleggiatrice, Glass, e il miglior libero, De Gennaro, unite all'esperienza del trio italiano Barazza-Barcellini-Fiorin, più il braccio armato di Nikolova.

Sorprese Casalmaggiore e Montichiari

Un gradino sotto, l'unica realtà del territorio cremonese, la Pomì Casalmaggiore: tanti cambiamenti, a cominciare dal coach, Davide Mazzanti, il cui arrivo ha facilitato la trattativa con l'ex Pesaro e sua moglie, Serena Ortolani. L'altra stella della squadra è l'americana Gibbemeyer, mentre al servizio la potenza di Bianchini darà parecchio filo da torcere alle difese avversarie. Da tenere d'occhio anche la matricola Montichiari che, confermato il nucleo ex Crema Volley composto da coach Barbieri, Dalia, Saccomani e Serena, ha aggiunto al roster atlete di spesso come le schiacciatrici Gioli e Brinker.

In tre per la salvezza

L'obiettivo è la salvezza, ma la rosa è competitiva per ambire ai play off. Bergamo, formazione giovane e solida, rinforzata dall'arrivo di Paola Paggi, e Modena delle azzurre Piccicinini e Folie possono dare fastidio alle big. Il Bisonte Firenze di Carmen Turlea ha allestito una squadra che può lottare per una salvezza tranquilla, salvezza che dovrebbe coinvolgere Forlì che ha da poco ufficializzato gli arrivi di Cardullo ed Aguero, Urbino e Scandicci.

Debutto televisivo

L'esordio delle monteclarensi non sarà certo facile, sul campo delle bicampionesse in carica; ad irradiare l'evento ci saranno le telecamere di Rai Sport, con diretta dalle ore 20:30. Un campionato che si preannuncia equilibrato sia nelle posizioni di vertice, sia per quanto riguarda la lotta per accedere alla post-season; il settantesimo campionato è pronto a partire, domani sera Piacenza inaugurerà la stagione in casa contro Montichiari. Una curiosità che riguarda Leo Barbieri e Piacenza. Nel 2006 il tecnico lodigiano ha condotto il team emiliano per la prima volta nel massimo campionato e nel 2012 lo ha affrontato al debutto in A1 con l'Icos.

La serie A2

Contestualmente è pronto ad aprire i battenti anche il campionato di A2, ridotto a 13 squadre; molto rappresentato lo stivale, dal Trentino-Alto Adige, fino a Caserta, Aversa, Soverato. Dopo due lustri e l'epopea di Tortolì, la Sardegna ritrova la serie A con Olbia. La favorita numero uno è la Saugella Monza, dove militano le ex violarosa Francesca Devetag e Tereza Matuszkova Rossi; da sottolineare il ritorno all'indoor di Lucia Bacchi, con la casacca di Bolzano, mentre Alessandra Guatelli difenderà i colori di Rovigo. Marco Gazzotti, ex tecnico di Ostiano e Reima Crema guiderà il neopromosso Trento; da tenere d’occhio la Riso Scotti Pavia, guidata in regia da Cecilia Nicolini.