01-02-2015 ore 16:13 | Sport - Calcio
di Francesco Jacini

Pergolettese. Nel segno di Stefano Lorenzi: “a Seregno vittoria meritata ma serve più continuità nei risultati”

Negli anni ’50 il centravanti dell’Inter si chiamava Benito Lorenzi detto ‘veleno’, sessant’anni dopo nella Pergolettese della stagione 2014-15 il terminale offensivo è Stefano Lorenzi, detto il ‘cobra’. Classe 1985, autore di 12 reti, l’ultima a Seregno, decisiva nel successo gialloblu. Arrivato nel mercato estivo con la fama di goleador in l’attaccante bresciano in gialloblu sta mantenendo le aspettative della società e della tifoseria.

 

Gara perfetta

Dopo le batosta subite contro Aurora Seriate e Pontisola, i tre punti conquistati al Ferruccio hanno rivitalizzato un ambiente che sembrava perso. “Probabilmente siamo scesi in campo con la giusta mentalità – commenta l’ex punta Montichiari e Darfo Boario – dovuta anche dalle due sconfitte precedenti. Avevamo la determinazione necessaria per fare un bel risultato  e la partita è stata preparata al meglio per limitare la loro forza offensiva”.

 

Maggiore concentrazione

Una stagione altalenante da parte della squadra di Roberto Venturato, fatta da sconfitte rovinose (Villafranca, Pontisola),  qualche punto perso nel finale di gara (Ciserano, Folgore Caratese, Olginatese) e successi inaspettati (Inveruno, Sondrio, Lecco e Seregno). “Nel complesso dobbiamo migliorare alcuni aspetti – sottolinea Lorenzi – come la concentrazione nei novanta minuti; la nota positiva è stata la reazione del gruppo davanti a queste difficoltà; sicuramente dovremo avere una certa continuità di risultati ed affrontare ogni partita con serenità, consapevoli del nostro valore; siamo a pochi punti dai play off e dobbiamo giocarci le nostre carte cercando ovviamente di distanziare il più possibile la zona play out”.
 

Sfida al Castiglione

Archiviata la vittoria sul Seregno, la truppa cannibale rilancia le ambizioni play off ma nella prossima giornata affronterà il Castiglione capolista degli ex Alessio Del Piano e Alessandro Cazzamalli, divenendo a modo suo l’arbitro della lotta al vertice. “La gara contro i primi in classifica dovremo preparala al meglio perché loro sono una squadra tosta che gioca forse un calcio meno spettacolare rispetto ai loro più diretti rivali ma più efficace. Non sono un caso le vittorie alla fine per 1-0”. Nel big match il ‘cobra’ sarà assente per squalifica.

 

Lotta al vertice

Ultimo pensiero sulla sfida fra Castiglione e Seregno, lo Juventus-Roma del campionato di serie D, girone B. “Per la vittoria di campionato - conclude - vedo favorita la squadra mantovana rispetto ai brianzoli che con la nostra vittoria si è distanziata ulteriormente. Cercheremo alla ripresa del campionato di fare un favore anche al Seregno battendo la capolista”.

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