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ultimo aggiornamento ore 21:04
Sfida in trasferta per l’Erogasmet che oggi alle ore 18 affronterà sul campo del PalaRomele di Pisogne, la Vivigas Alto Sebino. I bresciani si trovano in decima posizione in classifica, due punti sopra i biancorossi, con un bilancio di 7 vittorie e 11 sconfitte. Dopo un inizio di campionato deficitario con solo due vittorie nelle prime 12 partite di campionato, la squadra bresciana ha cambiato marcia collezionando anche scalpi importanti come la vittoria in casa con Orzinuovi o il successo sul campo della Fortitudo Bologna.
Senza Truccolo
La squadra allenata dal cremasco Alessandro Crotti ha sicuramente beneficiato dell’arrivo della guardia Riccardo Truccolo, firmato a fine novembre proprio nel momento peggiore dei bergamaschi, che sta contribuendo con 13.5 punti a partita e una grande presenza offensiva. Miglior marcatore della squadra, e secondo di tutto il girone, è però il playmaker Simone Centanni, ottimo tiratore da tre punti ma anche assistman di livello. Grande protagonista sotto i tabelloni è il centro Michele Squeo, dotato di ottima tecnica offensiva e rimbalzista sopraffino anche sotto i tabelloni avversari, in forte dubbio però per l'incontro di domani a causa di una distorsione alla caviglia.
L’andata
Nodo importante per le possibilità dei ragazzi di coach Baldiraghi di espugnare il campo di Pisogne potrebbe essere il tiro da 3 punti; la Vivigas è una squadra che tira molto da dietro l’arco e con percentuali discrete. Riuscire a non lasciare tiri facili ai tiratori bergamaschi potrebbe essere una chiave importante per scardinare l’attacco sebino che soffre quando non porta punti dalla distanza anche perché le percentuali da 2 durante il campionato sono state molto deficitarie. All’andata, Zanella e compagni si erano imposti 73-63, grazie alla miglior prova stagionale di Luca Tardito (20 punti e 14 rimbalzi) e ad un ottima percentuale da tre punti.
Aria salvezza
La vittoria di settimana scorsa contro e Pordenone ha rilanciato il morale dei cremaschi, che hanno dimostrato grande carattere dopo un primo tempo pessimo ed uno svantaggio che aveva toccato i 18 punti. L’atteggiamento del terzo e del quarto periodo deve essere una base da cui ripartire per l’Erogasmet, sia per allontanare ulteriormente le posizioni pericolose della classifica, sia per provare a togliersi ulteriori soddisfazioni nel proseguo del campionato.
