01-02-2015 ore 22:51 | Sport - Pallavolo
di Francesco Jacini

Abo Offanengo. Le speranze di Elena Formisano: “possiamo chiudere in alto, da Ferrara in avanti saranno tredici finali”

Prima parte di stagione da segnare con un segno più per l’Abo Offanengo. La formazione rossoblu nella sorpresa generale di tutto l’ambiente pallavolistico cremasco, ha chiuso in seconda posizione il girone d’andata. Solamente all’ultima giornata le sberine, sebbene abbiamo 32 punti, hanno dovuto cedere lo scettro di regine del campionato di B2, girone B, al Clai Imola solo per il peggior quoziente set (3,6 contro 3). Nonostante alcuni infortuni che ne hanno condizionato il rendimento l’opposta Elena Formisano, acquisto last minute di settembre, ha dato un contributo di rilievo ai successi della squadra di Roberto Marini.

 

Premiato il lavoro in palestra

Undici vittorie, di cui una sola al tiebreak, due sole sconfitte e quindici punti in più rispetto alla stagione passata. “Il girone d’andata è stato molto positivo – afferma la giocatrice genovese - oltre ogni aspettativa. In tutti gli incontri abbiamo cercato di sfruttare a nostro favore i punti deboli delle avversarie. Il lavoro quotidiano in palestra ha dato i suoi frutti. Purtroppo non sono riuscita a dare quanto avrei voluto perché ho dovuto fare i conti con una fastidiosa frattura al mignolo destro, che mi ha costretta ad uno stop di circa un mese, ma fortunatamente ho ripreso a pieno ritmo”.

 

Tredici finali

Abo Offanengo lanciata verso Il futuro. “Nell’intervista rilasciata al mio arrivo a settembre – prosegue - avevo dichiarato che la mia aspettativa era quella di poter aiutare la squadra ad arrivare il più in alto possibile, senza porci limiti, e direi che fino ad ora siamo riuscite nell’intento. Arrivati a questo punto direi confermare la postazione raggiunta. Non sarà facile perché c’è chi si dovrà salvare chi lotterà per salire di categoria, quindi d’ora in poi ogni partita sarà come una finale”.

Derby cremaschi e derby genovesi

Risultati continui e costanti la chiave delle imprese sberine. “Abbiamo giocato gare molto – spiega Formisano - ma quella più  merita di essere citata quella contro Gramsci Reggio Emilia, partita che ci ha permesso di concludere il 2014 al primo posto solitario. La più brutta contro Imola, in cui non siamo riuscite ad esprimere il nostro gioco e abbiamo subito quello’avversario. Anche il derby contro Crema è stata una gara importante: la pallavolo è molto più seguita rispetto a Genova. Mi ha colpito il numeroso pubblico che ha riempito il PalaCoim. A Genova, ma come anche in tutta la Liguria, non ricordo di aver mai visto così tanta gente seguire una partita di campionato o un derby tra due squadre genovesi”.

 

Il contributo di tutte

Gruppo compatto e voglia di sacrificio sono le ricette di Offanengo pronta a scrivere una pagina importante del volley locale. “A mio parere possiamo arrivare in alto: il gruppo è compatto e si è visto nel corso dell’andata che ognuna di noi può dare il suo contributo in qualsiasi momento”. Il positivo test amichevole contro la Properzi Lodi ha dato ulteriore slancio verso la prima del girone di ritorno, incontro nel quale l’Abo se la vedrà contro Ferrara nel Cuore.

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