28-02-2015 ore 15:05 | Cultura - Teatro
di Ramon Lombardi

Alice nella città. Alternanza fra gli opposti e teatro del grottesco: sabato sera in scena Ubu Re di Alfred Jarry

Terzo appuntamento settimanale con Alice. Sabato 28 gennaio andrà in scena Ubu Re, a partire dalle 21.15,  dell’Accademia di formazione teatrale di Brescia e Delle Ali Teatro con la regia di Antonello Cassinotti. Con i suoi personaggi emblematici, l’opera di Alfred Jarry è considerata una pietra miliare nella storia del teatro.

 

Il grottesco

La ragione del suo successo e i meccanismi che ne hanno determinato la sua unicità e la sua dissonanza nel panorama teatrale di fine Ottocento sono legati all’utilizzo del grottesco. Ed è proprio nella dimensione più smaccatamente grottesca che va collocato Re Ubu?, quella che vuole l’uomo consapevole della duplicità della propria natura, non più perfetta e immutabile, ma imperfetta e talmente multiforme da manifestarsi a volte nella sua più mostruosa deformazione.

 

Alternanza tra gli opposti

La piéce si propone come una continua alternanza tra gli opposti, terribile e buffonesco, tragedia e commedia, bello e brutto, gradevole e sgradevole, sia nei contenuti dettati dal testo che nella formula espressiva su cui abbiamo impostato il lavoro fino al tentativo di opporre al ruvido gradasso momenti di sublime lirismo. Gli interpreti saranno Donata Baronio, Paolo Danesi, Federico Montuschi, Elena Picen, Alessandro Sala.

 

Tesseramento 2015

Anche per il 2015 Alice non cambia la sua politica. Tesserandosi all'associazione (costo annuale 8 euro) si ha la possibilità di accedere a tutti gli eventi proposti nell'arco dell'anno senza maggiorazioni nei biglietti di ingresso.

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