27-05-2017 ore 19:12 | Cultura - Teatro
di Francesco Ferri

Capergnanica, teatro di esperienza sociale. Domenica in scena 47 morto che parla

Dopo il grande successo ottenuto a Romanengo, domenica 28 maggio alle 21 al teatro parrocchiale di Capergnanica andrà in scena 47 morto che parla, spettacolo interpretata dal gruppo teatrale Tess, il progetto di teatro sociale, solidale e di comunità. La commedia brillante in 2 atti e un quadro finale, scritta da Ettore Petrolini, viene proposta nell'adattamento di Fausto Lazzari, che cura anche la regia e la musica. L’ingresso è fissato in 7 euro.   

 

La trama

Come spiegato dal regista, “Antonio Peletti è un originale personaggio che scompare da casa per due anni. Al suo ritorno la moglie Nannina decide di vendicarsi e, facendosi aiutare da una compagnia di artisti di teatro amatoriale che stanno preparando un nuovo spettacolo ambientato in paradiso, farà credere al marito d'essere morto. La storia è ambientata negli anni Venti in un atelier messo in piedi dalla presunta vedova, dove la compagnia teatrale sta provando le scenografie del paradiso. La vivacità, il ritmo e l'originalità del testo metateatrale, dove gli attori recitano nel doppio ruolo di sè stessi e dei personaggi della commedia, mettono il pubblico nella continua situazione di stupirsi e divertirsi dall'inizio alla fine”.

 

Gli interpreti

Sul palco, Alessandro Doldi interpreta Antonio Peletti, il marito sparito per due anni; Alessia Parolari è Nannina, sua moglie; Margherita Marizzoni è la signora Eulalia, classica suocera scontrosa; Simone Rota è l'amico speciale di Nannina e san Pietro nella scena del paradiso; Miriam Alblois è l'amica Giulietta, travestita da angelo custode nel viaggio ultraterreno del protagonista; Gianfranco Pandini è Rapa, artista emerito e anche Tito, l'amico trapassato che incontrerà Antonio nell'aldilà; Manuela Vitcu interpreta l'amica Rosina; Lorena Chitu è Marcella, che si trasformerà in poliziotta nel convulso finale; Ambra Zaniboni, amica di Nannina, apparirà in paradiso nel panni della Madonna. 

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