26-06-2014 ore 09:02 | Cultura - Teatro
di Antonio Margheriti

Quattro appuntamenti per la prima settimana di Odissea: prosa, teatro sperimentale, mostra fotografica e esperienze biologiche

Dopo l’antipasto della camminata lungo l’Oglio parte questo fine settimana la quattordicesima edizione di Odissea, il festival della Valle dell’Oglio che coinvolge i comuni di: Romanengo, Soncino, Volongo, Torre Pallavicina, Pumenengo, Corte De Cortesi , San Paolo, San Martino dall'Argine. La prima settimana prevede quattro appuntamenti di varie arti e discipline per nutrire il corpo e la mente.

 

In fuga sulla A4

Si parte giovedì 26 giugno a Romanengo, in piazza della Chiesa alle 21.30 con Nani Rossi R4 fuga per la libertà, con Michele Fois, Elena Fresch, Matteo Mazzei. Due agenti impegnati in una complicata missione: il trasferimento di un pericoloso criminale da un carcere a un altro. Tra imprevisti, acrobazie, virtuosismi tecnici e incontri ravvicinati con il pubblico. Ingresso gratuito.

 

Il teatro nella case

Sabato 28 giugno sempre a Romanengo, tre repliche alle  20 - 21,15 -22,15, in casa privata con luogo reso noto solo a chi si prenota. Titolo della performance di Francesca Albanese, Silvia Baldini, Laura Valli: Residenza teatrale qui e ora con tutto l’amore del mondo. Tre frammenti amorosi costruiti con lo scrittore Tiziano Scarpa. Tre vite di donne colte in un momento nodale: avere un figlio, traslocare, scegliere se amare. Il teatro entra nelle case per un incontro ravvicinato con il  pubblico. Ingresso con buffet 10 euro.

 

La mostra

Domenica 29 giugno alle 11 a Torre Pallavicina a Palazzo Barbò  si tiene invece l’inaugurazione della mostra Sei camere chiare e sei fotografi, dalla collezione di Massimo Minini, a cura di Angela Madesani. Immagini di Julia Margaret Cameron, Wilhelm Von Glöden, Ghitta Carell, Georges Vantongerloo, Luigi Ghirri, Francesca Woodman. Apertura mostra sino al 31 agosto 2014: il sabato ore 17/20, domenica ore 15/20. Ingresso  gratuito

 

Ortolando

Sempre domenica 29, alle 20.30 a Corte de Cortesi, Di orti giardini e altre pratiche, relazioni, testimonianze, incontri: Nadia Nicoletti: L'importanza di chiamarsi Parco; Fausto Viviani, Luigi Cosio: Esperienze di orto sociali e altri ospiti. All'interno della manifestazione ORTOLANDO, esposizione di fiori, piante da orto, mostra sull'avifauna dell'Oglio, mostra di insetti, attività per bambini  e libri.

316