25-01-2016 ore 10:38 | Cultura - Teatro
di Tiziano Guerini

Crema, Il visitatore al San Domenico. In scena Alessio Boni e Alessandro Haber

Stasera, lunedì 25 gennaio, ore 21, il teatro S. Domenico di Crema propone per la rassegna di prosa lo spettacolo Il visitatore di Éric-Emmanuel Schmitt, con Alessandro Haber e Alessio Boni; altri interpreti Nicoletta Robello Bracciforti, Alessandro Tedeschi. Musiche di Arturo Annecchino, scene di Carlo De Marino, costumi di Sandra Cardini per la regia di Valerio Binasco.

 

Freud e Dio

La scena si svolge in Austria e precisamente a Vienna nel 1938. Sigmund Freud (interpretato da Haber) in quanti ebreo, teme le persecuzioni organizzate dai nazisti e in particolare teme per la vita della figlia Anna arrestata dalla Gestapo. Inaspettatamente entra dalla sinistra uno sconosciuto (interpretato da Alessio Boni) e Freud, sorpreso, si rende conto che quel curioso individuo non è un ladro come aveva temuto, ma è nientemeno che Dio. O è un pazzo che si crede Dio? Una conversazione sui massimi sistemi e con grandi interrogativi. Freud non crede in Dio, Dio non crede a Freud, ma entrambi guardano dalla stessa prospettiva la malattia dell’uomo, la pazzia del mondo. Credono ancora, nonostante tutto, che l’uomo possa curarsi. La discussione tra loro, nella notte che ha per sfondo l’immane tragedia del nazismo, porta Freud a formulare la domanda: se Dio esiste, perché permette tutto ciò?

 

Il dialogo come salvezza

In questa commedia, che offre spunti di pensiero e di commozione con sorprendente leggerezza, l’autore sembra coltivare la speranza che gli uomini quando si incontrano e si parlano - di religione, di storia, della vita - possono, forse, cambiare il senso del mondo e della storia. Biglietti: poltronissime € 32 / poltrone € 30 / laterali € 22 / terzo settore € 20 under 26 e over 65 € 12

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