22-11-2014 ore 18:31 | Cultura - Musica
di Paola Adenti

Due violoncelli per Vivaldi e Bach. Marco e Filippo Ravasio, padre e figlio in concerto nella Chiesa di San Pietro

Sarà un momento musicale ricco di emozione quello che vedrà questa sera, 22 novembre, Marco e Filippo Ravasio per la prima volta in concerto insieme nella Chiesa di San Pietro in Crema alle ore 21. Organizzato dall'Associazione Assonanze grazie anche a Banco Popolare, il concerto, in omaggio a S. Cecilia protettrice della musica, sarà ad ingresso gratuito.

 

Vite in musica

Li dividono cinquant'anni di vita, ma la musica li avvicina ed unisce da sempre e ne daranno dimostrazione in Due violoncelli per Vivaldi e Bach. Marco Ravasio è un noto concertista, collaboratore dei più conosciuti cantautori italiani, ricercato session man in sala d'incisione, insegnante di Conservatorio, affermato violoncellista con all'attivo decenni di concerti e tour in Italia e all'estero. Filippo è suo figlio, ha dodici anni e grinta da vendere. Ha respirato musica dalla nascita come i suoi fratelli, in una casa dove in ogni angolo appaiono strumenti musicali, fruibili da tutti, dove liberamente si improvvisano duetti e le note si diffondono a ciclo continuo.

 

Bach e Vivaldi

Marco Ravasio ama e suona musica trasversalmente, spaziando da Bach ai Beatles. La passione è stata ereditata dal figlio che studia in Conservatorio da quando aveva sette anni. "Quando Marco e Filippo suonano insieme si fondono in un unico suono, come un grande strumento a otto corde, senza soluzione di continuità". Questa sera Filippo suonerà tre leggiadre sonate barocche di Bononcini e Vivaldi nella forma tipica del periodo barocco, il padre invece le severe simmetrie polifoniche della composizione bachiana comprendente un insieme di danze ritmate. I due sapranno regalare la magia delle note di due violoncelli, atmosfere suggestive condite da affetto e sguardi complici.

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