21-11-2014 ore 11:16 | Cultura - Casalbuttano
di Paola Adenti

Casalbuttano, teatro Bellini. La vita è un viaggio, con Beppe Severgnini e Marta Isabella Rizi. Regia Francesco Brandi

Il prossimo sabato 22 novembre Beppe Severgnini sarà ospite del teatro comunale di Casalbuttano per una serata di teatro e letteratura inserita all'interno della stagione 2014/2015. Con Marta Isabella Rizi porterà in scena La vita è un viaggio per la regia di Francesco Brandi e le musiche originali di Elisabetta Spada. Scrittore, opinionista, autore, Severgnini salirà sul palco per raccontare di viaggi, di fughe e di vita.

 

Venti chilogrammi

Liberamente ispirato ai libri La vita è un viaggio e Italiani di domani, scritti da Severgnini ed editi da Rizzoli, lo spettacolo ha da pochi giorni inaugurato un lungo tour. Da novembre a marzo sarà protagonista in molti teatri italiani all'interno di un calendario fitto di appuntamenti che prevedono, ovviamente, molti spostamenti e viaggi. Dopo Genova e Casalbuttano la performance toccherà Torino per arrivare a Milano il 20 e 21 marzo al teatro Franco Parenti. La vita è un viaggio è giocosamente definito un libro "pratico, poetico, tonificante. Per partire non servono troppe parole: ne bastano venti, come i chilogrammi di bagaglio consentiti in aereo in classe economica".

 

Viaggi

Viaggiatore da tutta la vita, Beppe Severgnini racconta sì di viaggi, ma anche di riflessioni più intimistiche, di viaggi all'interno di se stessi, delle piccole ossessioni che costellano la vita di tutti per arrivare a considerazioni più generali sul Paese. "Siamo una nazione al valico: dobbiamo decidere se dirigerci verso la normalità europea o tornare indietro. Siamo un Paese incerto tra immobilità e fuga". Il libro al quale è principalmente ispirato lo spettacolo si configura come una sorta di navigatore cartaceo ironico, affettuoso, preciso.

 

Ripensare se stessi

Sul palco due viaggiatori, un uomo ed una giovane donna, si incontrano in un piccolo aeroporto dove, bloccati e da perfetti sconosciuti, riflettono e dialogano sui tempi attuali affrontando svariate tematiche. Al termine, ognuno seguirà la propria destinazione iniziale. La vita è un viaggio è dedicato dall'autore a tutte le ragazze e i ragazzi italiani, tra dieci e cent’anni perchè ripensare se stessi non è mai troppo tardi o troppo presto.

346