Crema, istituto Folcioni. Il Concerto di fine anno al teatro San Domenico, 25 allievi premiati con le borse di studio

Dopo mesi di lezioni e di prove, gli studenti dell’istituto Folcioni saliranno sul palco del San Domenico per dar prova di quanto appreso. L’appuntamento con il Concerto di fine anno è previsto lunedì 25 maggio, alle ore 21, presso il teatro di piazza Trento e Trieste. In tale occasione, 25 allievi verranno premiati con una borsa di studio messa a disposizione dall’Associazione Popolare Crema per il territorio, la Banca cremasca di credito cooperativo e la Cassa rurale di Treviglio.

Valorizzare la dignità

“Non sono borse di studio asettiche, di routine – sottolinea il presidente della fondazione San Domenico, Giovanni Marotta – ma dà la possibilità agli studenti meritevoli di proseguire negli studi, offrendo un po’ di sollievo a quelle famiglie che, magari, farebbero fatica a permettere al figlio di portare avanti una passione. È in momenti come questi che la dignità delle persone, troppo spesso dimenticata, torna ad assumere un valore”.

I riconoscimenti

“Ben 25 allievi del Folcioni verranno premiati – aggiunge il direttore del Folcioni, Alessandro Lupo Pasini – ovvero una percentuale decisamente consistente. Dei premiati, 8 appartengono alla classe del Coro giovanile, mentre gli altri 17 fanno parte dei corsi di chitarra, pianoforte (classico e moderno), tromba, violino, flauto e batteria. Molti di questi studenti, oltre ad avere dei meriti dal punto di vista didattico, lunedì sera si esibiranno al Concerto di fine anno”. A proposito di riconoscimenti, menzione obbligatoria per il Coro Marinelli e quello giovanile, che al XXIII concorso di canto corale a Quartiano hanno vinto rispettivamente la medaglia d’argento e di bronzo.

Musica bisogno spirituale

“Mi piace ricordare che chi studia musica non lo fa solo per fare carriera e concerti – commenta Ida Zucca, del Cda della Fondazione – ma per coltivare un bisogno dello spirito, che ci circonda e dà conforto. Il Concerto di fine anno è un momento di festa per tutta la scuola: ecco perché abbiamo privilegiato l’aspetto corale e sinfonico. Quest’anno, inoltre, le premiazioni ci auguriamo possano portare ulteriore riflessione e soddisfazione, per studenti e famiglie. Auspichiamo questa bella iniziativa possa continuare, legando generazioni passate e future, com’è nella tradizione del nostro istituto”.

Educazione al risparmio

“È nostro piacere – ha concluso Roberto Ciniselli, responsabile comunicazione della Popolare di Crema –  erogare elargizioni e contributi mirati ai ragazzi giovani, al fine di favorire la loro educazione al risparmio. Oggi è più facile pensare che i soldi escano dal bancomat, che non guadagnarseli faticando e sudando. In questo caso, premiamo il merito degli allievi ed il sacrificio famiglie. Vorremmo dimostrare vicinanza per far sì che ragazzi imparino a risparmiare, con qualche piccola soddisfazione materiale che in questo periodo non guasta di certo”.