Crema, al teatro San Domenico 'Ricorda con rabbia'. Stefania Rocca: “Oggi non ci sono più valori forti, ci sentiamo smarriti”

“Oggi non ci sono più valori forti, mettiamo in discussione famiglia, figli, religione, politica, non abbiamo futuro. Ci sentiamo smarriti – spiega Stefania Rocca - e forse si ricorda con rabbia la possibilità di altre generazioni di avere futuro e la capacità di altre generazioni di fare la rivoluzione. Ma non credo che bisogna ricordare con rabbia. Ci siamo costretti a volte".
 

La rabbia

Protagonista di Ricorda con rabbia, scritto da John Osborne, in programma per venerdì 21 febbraio al teatro San Domenico di Crema, la splendida attrice piemontese sarà in scena con Daniele Russo, Sylvia De Fanti, Marco Mario De Notaris. La regia è di Luciano Melchionna. “Lo spettacolo – aggiunge Stefania Rocca - racconta la rabbia degli adulti, di chi cerca lavoro, di chi aspetta giustizia, di chi ha perduto il proprio sogno, di chi non ha più sogni perché se li hai e non li realizzi sei ancora più frustrato”.

Il sentimento globale

“Tutti i giornalisti mi chiedono se è generazionale e a quale generazione appartiene. Rispondo che per Osborne era 20 anni e visto che tutto è rimandato direi i 30 anni. Poi però rifletto e penso che la rabbia è ormai un sentimento globale! Anche i bambini: la più innocente, la più inammissibile. Ma ne abbiamo talmente paura che pensiamo che vada curata, fermata, addormentata, subito. I nostri figli devono essere perfetti, non possono permettersi né di sbagliare né di fantasticare. Se si incantano guardando fuori dalla finestra: deficit di attenzione. E se non stanno fermi, se si dimenano sulla sedia, se non aspettano con pazienza il proprio turno di gioco: iperattivi, vanno frenati. Ne siamo dentro fino al collo e ne abbiamo paura. Non la esprimiamo e poi esageriamo... anche Alison!"
 

Il dolore

Parlando del proprio personaggio, non ha alcun dubbio: "mi piace tutto di Alison. Difficile dividerla per caratteristiche... è tutto e il contrario di tutto. Alison fa fatica ad esprimere i suoi sentimenti. La sua rabbia è una rabbia implosa, la rabbia di una donna che non riesce ad accontentare il marito, a renderlo felice. Non si sente all'altezza e ogni cosa diventa dubbio, stanchezza, fatica. Alison buca il muro della rabbia soltanto attraverso il dolore".
 

Biglietti

Ricorda con rabbia. Consulenza musicale di Giovanni Block. Scene, costumi, luci di Francesco Ghisu, Michela Marino, Camilla Piccioni. Poltronissima € 32, poltrona € 30, laterale € 22, terzo settore € 20-12*. Acquista i biglietti