19-04-2015 ore 18:07 | Cultura - Musica
di Gianni Carrolli

Crema. Il teatro San Domenico straripante applaude Nina Zilli. Esordio convincente per il Frasi e Fumo tour 2015. La fotogallery

Straripante: così si presentava ieri sera il teatro San Domenico di Crema. Fibrillazione ed entusiasmo per accogliere una delle stelle del panorama italiano contemporaneo: Nina Zilli. Con la sua voce suadente e grintosa, ha presentato ai cremaschi la data zero del Frasi & Fumo tour 2015, che la porterà nei prossimi mesi a calcare alcuni dei maggiori palchi italiani.

 

Sonorità multiple

Un concerto dalle mille sfumature, anzitutto: accompagnata dalla Smoke Orchestra ha veleggiato per poco più di un’ora e mezza sulle struggenti sonorità tipiche del soul. Innesti graffianti ed irriverenti hanno contraddistinto l’esecuzione artistica: con estrema versatilità ha regalato al pubblico melodie soul e reggae – come in Penelope – alternate ad intensi fraseggi jazz. Grande spazio ai brani del nuovo album: in totale se ne contano 9 in scaletta.

 

Tema acustico

Importante anche l’attenzione dedicata al tema acustico nella seconda parte del concerto: dopo il cambio d’abito il romanticismo è calato sullo spettacolo assieme ad un’altalena, sulla quale l’artista piacentina ha eseguito un paio di brani. Ad aggiungere frizzante delicatezza nella parte centrale dell’esibizione, il violino di Mauro Pagani, produttore che l’ha accompagnata durante la realizzazione dell’ultimo album.

 

In crescendo

Climax nettamente ascendente, nel concerto di ieri sera: lei stessa si è concessa al pubblico in maniera sempre più coinvolgente, procedendo nell’esibizione. Con il suo personalissimo timbro vocale ha dato prova – l’ennesima, semmai ce ne fosse stato bisogno – a Crema della maturità artistica raggiunta. Deliziosa la chicca finale: You shook me all night long (degli Ac/Dc l’originale) in chiave rithm&blues, molto apprezzata dal pubblico presente a teatro.

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