18-03-2015 ore 09:01 | Cultura - Danza
di Ramon Lombardi

Teatro del Viale. Hip hop e street dance manifesti di integrazione: da Castelleone prende il via il tour italiano di Around

Hip pop e street dance diventano un manifesto per l’integrazione. Dal Teatro del Viale di Castelleone prenderà il via mercoledì 18 marzo alle ore 21 il tour italiano di Around, il primo spettacolo teatrale in cui una storia viene raccontata con questo linguaggio hip hop. Per fare questo è stata scelta la Crew italiana di street dance degli Mnai’s, tra le più innovative ed eterogenee del mondo. Around toccherà alcuni fra i teatri più importanti d’Italia come il Brancaccio di Roma e il Nazionale di Milano.

 

La paura del diverso

Protagonista dello spettacolo una valigia che, smarrita in aeroporto, viene rimbalzata in ogni angolo del mondo. Nel suo girovagare incontra culture diverse, razze, costumi, vizi e virtù di paesi e persone. Metafora dell’integrazione, il viaggio è a tratti gioioso e doloroso, spesso ironico, sempre spettacolare, ma è un percorso che arricchisce, esorcizza la paura del diverso, esalta la cultura della conoscenza.

 

Il tema dell’integrazione

La crew degli Mnai’s, vincitrice tra l’altro di tre edizioni di seguito dello Street Fighters World Tour annovera alcune eccellenze riconosciute a livello mondiale nell’ambito dell’hip-hop e non solo. Il tema dell’integrazione, leit motiv dello spettacolo Around, ben si sposa con la diversità di stili presenti nella Crew e con la sua multirazzialità, vero e proprio manifesto di questa famiglia di danzatori. Formata da 7 ballerini e 3 ballerine, la crew sperimenta nuove modalità di comunicazione in cui i linguaggi dei singoli elementi dalle acrobazie della street dance alla danza classica e contemporanea confluiscono in un flusso comune di racconto. Sul palco interagiscono stili e discipline diverse in cui i ballerini coinvolti sono riusciti a raggiungere livelli altissimi in ambito internazionale.

 

Il mondo in una danza

Importante e innovativo l’apporto della tecnologia video digitale di cui si avvale lo spettacolo. Grazie ad un complesso sistema di proiezioni e cortometraggi su quinte semovibili, lo spettatore viene letteralmente trasportato e calato nei paesi toccati da questo giro del mondo in danza. La direzione artistica è di Mirella Rosso che ne firma anche le coreografie. La regia è di Marco Silvestri.

 

L’hip hop nel linguaggio teatrale

Loro il difficile compito di tradurre le potenti e spettacolari performance hip hop in un linguaggio teatrale in grado di raccontare storie e incanalare emozioni. Il risultato è un teatro dell’immagine che si avvicina al teatro danza, ma trova una strada propria, un genere unico. Le coreografie hip hop sono di Cristiano Buzzi, alias Kris, vero e proprio punto di riferimento della scena hip hop italiana e artista di fama internazionale. La produzione è di Roberto Bosatra per Zen Europe in collaborazione con Immagini E e Arcadia Digital. Direttore della fotografia Gianni Melis e Alberto Negri.

 

Informazioni e prenotazioni

Il costo del biglietto è fissato a 20 euro per la platea e 16 euro per la galleria. Per prenotazioni ed informazioni è possibile contattare i numeri 0374 350944 e 348 6566386. La sera dello spettacolo biglietteria aperta dalle 19.30 preso il teatro ospitante l’evento.

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