14-02-2015 ore 20:21 | Cultura - Teatro
di Ramon Lombardi

Soresina. Facciamo un sogno al teatro Sociale: protagonista Nathalie Caldonazzo per la regia di Sacha Guitry

Nuovo appuntamento con Si fa sera del teatro Sociale di Soresina. Domenica 15 febbraio, a partire dalle 21, andrà in scena la commedia Facciamo un sogno con Nathalie Caldonazzo, Alessandro Marrapodi e Giorgio Caprile. La commedia in tre atti della durata di un’ora e quaranta circa scritta da Sacha Guitry è ambientata negli anni venti/trenta e non è mai stata rappresentata in Italia. In Francia è stata rappresentata in questi ultimi anni da Pierre Arditi, Michele Laroque e Francois Berleand prima, e da Pierre Arditi, Clotilde Courau e Martin Lamotte in una successiva ripresa.

 

Intrecci galanti

Due coniugi vengono convocati a casa di un loro amico avvocato, nonché  scapolone incallito, per una questione della massima urgenza, ma quando arrivano il loro amico non c’è. Il marito freme perché di lì a poco ha un appuntamento galante con un’altra donna e, dopo alcuni minuti di attesa, con uno stratagemma, riesce a convincere la moglie a lasciarlo andare. La moglie  decide di rimanere ancora alcuni minuti in attesa dell’amico, che si presenta subito davanti ai suoi occhi non appena il marito esce di casa. Lo scopo dell’amico è quello di conquistare la donna che, evidentemente già attratta da lui, non esita a cadergli tra le braccia.

 

Giustificazione con la moglie

I due passano tutta la serata assieme e senza rendersene conto si addormentano. Al risveglio la mattina dopo la donna è terrorizzata al pensiero del marito che non l’ha vista rientrare a casa e chiede aiuto all’avvocato per risolvere questa incresciosa situazione. Mentre cercano una scusa da trovare al marito, questi si presenta a casa dell’avvocato (quando la moglie è in un’altra stanza), dicendogli di non essere ancora rientrato a casa essendosi la sera prima ubriacato. Anche il marito chiede aiuto all’amico per poter trovare una giustificazione con la moglie. L’avvocato si districherà con successo da questo guazzabuglio traendone i vantaggi desiderati. Per informazioni e contatti è possibile visitare il sito del teatro Sociale.

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