Crema, in scena lo scontro generazionale. Qualcosa rimane al teatro san Domenico

Lo scontro generazionale tra una scrittrice di grande fama ed una giovane scrittrice affamata di tutto. Venerdì 16 dicembre (ore 21), il teatro san Domenico di Crema ospiterà lo spettacolo Qualcosa rimane. La regia è Monica Guerritore, che interpreta anche la talentuosa e affermata Ruth Steiner, mentre Alice Spisa vestirà i panni della giovane e scalpitante Lisa Morrison. Ruth ha un vissuto misterioso, dolore e nascita del suo diventare scrittrice, che rivelerà alla sua allieva ed amica solo a seguito dell'intimità che si verrà a creare tra loro: la complessa relazione affettiva, quando era una giovanissima aspirante scrittrice, con Delmore Schwartz, poeta, filosofo, scrittore, mentore tra l'altro di Lou Reed all'Università di Syracuse e protagonista del Dono di Humboldt di Saul Bellow e l'esperienza nel mondo rivoluzionario della Beat generation e costellata dai grandi Allen Ginsberg, Jack Kerouac, William Borroughs.

Il tempo ed il furore creativo

La giovanissima Lisa percepisce la potenza di quel mondo, fatto di esperienze, ma la fretta, dominus della gioventù, le fa sembrare impossibile arrivare a tanta ricchezza creativa. Lei che ha tempo non vuole sprecarlo: vuole scrivere, vuole produrre, vuole pubblicare anche a costo di tradire. Il testo, vincitore del premio Pulitzer nel 2000 è di Donald Margulies, con la traduzione di Enrico Luttmann. Il direttore degli allestimenti è Andrea Duilio Sorbera, con la collaborazione alle scene di Giovanni Licheri ed Alida Cappellini.