11-06-2014 ore 20:30 | Cultura - Teatro
di Antonio Margheriti

Odissea, dal 21 giugno al 20 luglio in programma 15 appuntamenti lungo la valle dell'Oglio: cibo per la mente

Si svolge dal 21 giugno al 20 luglio la quattordicesima edizione di Odissea, il festival della valle dell’Oglio organizzato da Piccolo Parallelo con in patrocinio di regione Lombardia, Parco Oglio Nord, Parco Oglio Sud e i comuni di Romanengo, Torre Pallavicina e Pumenengo. Quest’anno gli spettacoli si svolgeranno a: Romanengo, Soncino, Volongo, Torre Pallavicina, Pumenengo, Corte De Cortesi , San Paolo, San Martino dall'Argine.

 

Cibo per la mente

“Lanciati verso l’Expo aderiamo con il nostro cibo per la mente”, racconta il direttore artistico Gianmarco Zappalaglio, “Vitamine che stimolano il pensiero, riflessioni sull'oggi fresche come verzure a primavera, piccoli frutti  da gustare e condividere, sapori forti, sapide pietanze, stuzzichini dolci e salati. Spettacoli, incontri, serate vaganti, scoperta di nuovi luoghi vicini ma cosi idealmente lontani”.

Bodyart e Tiresia

Il calendario del festival si compone di 15 appuntamenti: 12 spettacoli, una mostra fotografica, una serata orto/garden/green e un Laboratorio teatrale. Alcuni artisti saranno un gradito ritorno: Andrea Cosentino in una serata dedicata alla body art e a Marina Abramovic;  Gianfranco Berardi con  In Fondo agli occhi un'analisi amara e ironica di un odierno Tiresia che vive in un bar di periferia.

 

Donne e clown

Francesca Falchi dopo il successo con Der Puff in occasione della Giornata della Memoria, porta le sue Donne sull'orlo, ritratti di eroine in nero chiedendo al pubblico il coraggio di ricondannarle dopo secoli; la bella follia dei Madame Rebinè  sarà protagonista per un pomeriggio intero con un laboratorio/spettacolo per bambini e adulti sull'arte del clown e poi in serata in una cascina per presentare il romanzo Come un colibrì. Fra i nuovi artisti mai passati ad Odissea i Nani Rossi con R4 Fuga per la libertà,

 

Il ritorno di Caravaggio

“E poi ci siamo noi Piccolo Parallelo con i nostri lavori: a grande richiesta torna Caravaggio...i furori allestito per l'occasione nella chiesa/castello di San Martino dall'Argine; ...Non è stato il freddo la cosa peggiore... un'orazione civile tratta dai racconti dei sopravvissuti ai campi di sterminio nazisti letti da Marco Zappalaglio con accompagnamento musicale di Marco Ravasio e Raffaella Matta; il Laboratorio teatrale intensivo tenuto da Enzo Cecchi”.Info e prenotazioni: 0373 729263– [email protected].

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