09-04-2014 ore 16:27 | Cultura - Musica
di Emanuele Mandelli

Crema, Noemi domenica ‘live’ al San Domenico. Made in London, meno immediato e più profondo, con una pienezza di suoni internazionale

Fenomeno discografico, personaggio televisivo ma anche sceneggiatrice, regista di videoclip e soprattutto personaggio genuino. Abbiamo fatto una chiacchierata con Noemi, al secolo Veronica Scoppelliti, che domenica prossima esordisce con il nuovo tour al teatro San Domenico. Genuina e ruspante, dicevamo, lo si capisce subito appena si inizia a chiacchierare con lei. Al nostro ‘buongiorno, Noemi?’, risponde con una risata e un “sì sono io in persona, Veronica”.

 

Il nuovo disco

Iniziamo la chiacchierata dopo aver ascoltato più volte Made in London, un lavoro che rispetto alla sua produzione precedente ha un approccio forse meno immediato ma molto più profondo, quasi cantautorale e una pienezza di suoni internazionale.

 

Abbiamo visto giusto?

“Ognuno nei dischi ci vede quello che vuole – esordisce - e a volte il punto di vista delle persone ti fa vedere le cose più in profondità. Ma si, questo disco l’abbiamo decisamente curato in modo diverso. In modo diverso dai precedenti in cui ero più piccola. Lavorando con grandi produttori come Corrado Rustici. E poi sono direttore artistico del disco. Ma anche per la prima volta autrice di molte della canzoni”.

 

“Ho scritto i miei pezzi”

“E pensare che inizialmente non lo volevo fare di scrivere, sì magari lo facevo a casa con il pianoforte. Ma poi mi sono convinta ed è uscita una bella coabitazione tra pezzi miei e di altri autori a cui sono molto affezionata come Diego Mancino. E poi a Londra ho avuto modo di lavorare con produttori che mi hanno avvicinato molto al concetto anglofono della musica, quella che anche io come molti appassionati italiani ascolto molto”.

 

L’inferno creativo di Londra

“Fare questo album mi ha fatto crescere davvero molto come persona e come professionista. Mi sono presa delle belle responsabilità e ho potuto lavorare con grandi personaggi come il produttore dei Placebo e con il mio compare di sempre Charlie Rapino che mi ha fatto un po’ da Virgilio nell’inferno londinese”, prosegue con una risata di quelle che l’hanno resa famosa quasi quanto la musica.

 

Dall’esordio hai venduto quasi mezzo milione di copie. Quindi ha ancora senso fare un bel disco oggi nel mondo frammentato del singolo in mp3?

“Questa frantumazione come dici tu crea situazioni discordanti. Ho sentito dischi bellissimi fatti in cucina con quattro soldi e dischi fatti con 400 mila euro che fanno schifo (in realtà usa un termine più colorito n.d.r). La vita è così. O ti siedi e pianifichi tutto e fai il disco in stile One Direction oppure ti affidi anche al cuore”.

 

Viene dai talent, da X-Factor 2009 e dal 2012 sei coach di The Voice of Italy. Quale è la via giusta per emergere oggi: tv o underground?

“Il nostro paese ha una realtà assai complessa. Oggi non ci sono quasi più posti dove fare gavetta e ci si affida alla tv. Ma la televisione ha sempre avuto un ruolo importante nello sviluppo della musica nazionale. L’Italia degli anni ’70 brulicava di posti dove suonare. Ma oggi bisogna sapersi bilanciare tra le varie anime della musica”.

 

E’ la seconda volta che parti dalla nostra città con un tour come ti sembra Crema?

“E’ una bella città. Una bomboniera. Ma sento anche che è vitale. Sono molto amica di Ambramarie che è delle vostre parti e vedo che qui suona spessissimo. Ma ho visto girando in internet che avete più teatri sul territorio, anche sociali e ci sono decine di iniziative. Insomma mi sembra che Crema in qualche modo cerchi di scuotersi dal torpore del momento di stagnazione”.

 

Il tour e i biglietti

Noemi ha quindi scelto Crema per la partenza di un tour, prodotto da Massimo Levantini per Live Nation, che toccherà palchi importanti come l’Arcimboldi di Milano (il 17 aprile) e l’Auditorium della Conciliazione di Roma (il 23 maggio), ma che passerà anche per Firenze, Brescia, Trento, Mantova, Parma, Verona, Napoli e Torino. Biglietti 28/38 euro. Per info e prenotazioni: 0373-85418, [email protected].

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