08-05-2016 ore 11:25 | Cultura - Musica
di Tiziano Guerini

Tracce di me, Jessica Sole in concerto al teatro San Domenico

Crema, sabato 7 maggio: fuori la città è in fermento - sport per tutti e dappertutto - dentro, nel teatro, c'è l'atmosfera soffusa e sospesa di una "prima". Ma è davvero una " prima" per Jessica Sole? In realtà in questo teatro San Domenico, Jessica Sole ha già cantato altre volte, " è casa mia" dirà durante il concerto. Ma stavolta è diverso: quello che presenta ad un pubblico numeroso e giovane in sala, è un lavoro completo, una prova d'artista, come per uno scrittore il suo primo libro.


Il primo album
È il suo primo album, Tracce di me, registrato allo Stripe Studio di Milano con il tecnico del suono Stefano Mariani, prodotto dal maestro Diego Baiardi e arricchito da collaborazioni importanti, da Ivan Ciccarelli a Paolo Costa a Silvio Masanotti, a Paola Folli. Quest'ultima, presente in video, durante il concerto per i complimenti e gli auguri a Jessica, commossa ma lucidissima nel rispondere alle sollecitazioni che le rivolge per tre volte, durante lo spettacolo, Alberto Olivero.

 

La band, le canzoni, gli applausi
Ma il pubblico vuole sentire le canzoni. E Jessica Sole e la sua band tutta locale, a partire dal compagno Ruggero Frasson alla tastiera - e poi Helder Stefanini alla batteria, Bruno Comanduli alla chitarra, Andrea Zenone al basso (cui si aggiungerà per un brano il violoncello di Juriko Mikami) - canta tutti i nove brani compresi nel nuovissimo cd. Tre cover, Il mondo di Jimmi Fontana, Tienimi dentro di te di Fabio Concato e Pensiero stupendo di Ivano Fossati, e sei canzoni originali e inedite che esprimono direttamente il mondo interiore, parole e musica, di Jessica Sole: Sottobosco, Jessica Sun, Lacrime, My baby, L'altra faccia della terra, Il segreto: una sonorità fatta di note lunghe, che esprimono a volte determinazione come in Sottobosco, a volte tenerezza come in My baby, a volte drammaticità come in Pensiero stupendo. Ma si capisce, al di là di musica e parole, che per la cantante è sopratutto importante esserci come più volte ripete in Sottobosco, "guardami, ascoltami, io sono qui!". Per Jessica Sole è arrivata la sua prima importante impresa; ora la scommessa è che ce ne siano altre, e che possa "volare" - una parola, che le piace molto, come vento e libertà - verso nuovi successi. " Ora so fino in fondo cosa voglio per me" (in Jessica Sun).

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