04-04-2017 ore 18:35 | Cultura - Musica
di Tiziano Guerini

San Domenico. La formula vincente delle date zero. Dolcenera la prossima ospite

Dopo il cantante e pianista Raphael Gualazzi, la strepitosa voce di Mario Biondi e l’apprezzatissima performance Sergio Sylvestre, cantante statunitense ormai italianizzato per residenza, è acclarato il successo della stagione degli appuntamenti in data zero al teatro San Domenico, che anche quest’anno è stata connotata da un grande afflusso di pubblico. Se i numeri delle presenze non lasciano margini ai dubbi, i maliziosi potrebbero domandarsi se a ciò si accompagni anche un ritorno in termini di bilancio: qual è il rapporto tra costi e ricavi?

 

I vantaggi delle date zero

“Il nostro obiettivo – spiega il presidente della Fondazione San Domenico Giuseppe Strada – non può essere quello di rimpinguare il bilancio del nostro ente: nella migliore delle ipotesi, com’è accaduto spesso quest’anno perché abbiamo prestato molta attenzione ai possibili risparmi, questi appuntamenti di concludono pareggiando spese ed incassi. Se è vero che lo spettacolo è offerto gratuitamente dagli artisti alla Fondazione, abbiamo però a nostro carico l’ospitalità della troupe. I vantaggi di questi appuntamenti fuori programma sono altri: una buona pubblicità per il nostro teatro, l’attenzione e l’interesse di possibili nuovi appassionati, il turismo verso la nostra città e molto altro ancora”.

 

Le novità in arrivo

Il prossimo sabato 20 maggio si esibirà a Crema la cantautrice pugliese Dolcenera. Dopo la sua prima apparizione al Festival di Sanremo del 2003 di Dolcenera sono usciti sei album ed ha ottenuto il riconoscimento del Leone d'argento e del Premio De André. Ancora nulla di ufficiale, invece, per il ritorno a Crema di Nina Zilli. Le trattative sono in corso. Il concerto potrebbe tenersi in autunno.

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