29-09-2014 ore 13:45 | Rubriche - Motori
di Francesco Jacini

Ruote classiche tra le mura. Oltre 90 auto d’epoca hanno sfilato per il Cremasco: il ricavato sarà devoluto in beneficenza

Il fascino delle auto d’epoca è ritornato a Crema. Dopo due anni di assenza ieri mattina sono tornate protagoniste le Ruote classiche tra le mura, manifestazione sportiva, organizzata in sinergia dalle associazioni Panathlon, Rotary Club e Rotary Cremasco, con il patrocinio del comune di Crema ed il contributo di Crema Diesel.

 

I modelli

La kermesse ha coinvolto una novantina di auto, provenienti da tutta la Lombardia. Per alcune ore i cittadini cremaschi hanno potuto ammirare, prima della partenza, due Bugatti Type 35 e Type 37a, datate 1925 e 1927, protagoniste di numerosi successi ai Campionati Mondiali dell’epoca, alcuni modelli di Ford, Bmw, Porsche, Mercedes e Ferrari (BB 512, 358 Gto). Oltre a queste vanno aggiunti i maggioloni della Volkswagen e Fiat 500.

 

Ricavato in beneficenza

“Siamo riusciti ad organizzare la nona edizione della manifestazione – spiega Adriano Della Noce – grazie all’interessamento di uno sponsor importante. Rispetto agli precedenti abbiamo modificato il percorso che ha toccato non solo il cremasco ma alcune zone del lodigiano. I fondi ricavati dell’evento saranno devoluti alle locali sedi dell’associazione San Vincenzo”.

 

Ruote classiche fra le mura (foto © Cremaonline.it)

Il percorso

Il percorso lungo 110 chilometri ha coinvolto numerosi paesi del cremasco come Ripalta Cremasca, Capergnanica ed ha attraversato campagna lodigiana che Abbadia Cerreto sino al centro di Lodi. Dalla città del Fanfulla la carovana si è diretta verso Dovera, Pandino ed Agnadello. Nel paese reso celebre dalla battaglia della Ghiaradadda i partecipanti hanno pranzato in un noto ristorante locale.

 

Le premiazioni

La seconda parte del tragitto ha toccat Torlino Vimercati, Quintano, Trescore Cremasco, Cremosano, Campagnola, Pianengo, Ricengo ed Offanengo per la seconda sosta alle 17. L’arrivo a Crema in piazzale delle Rimembranze ha preceduto le premiazioni.

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