25-02-2017 ore 19:10 | Rubriche - Comunicazioni ai cittadini
di redazione

Registro donatori di organi. Nei prossimi mesi iscrizione possibile anche all'ufficio anagrafe del comune di Crema

Anche il Comune di Crema, entro i prossimi mesi, sarà pronto per registrare le dichiarazioni di consenso alla donazione degli organi e dei tessuti. La sezione cremasca dell'Aido (Associazione Italiana Donatori di Organi) ha già preso contatti con il Comune in vista della recente ripresa dell’attività; nel corso dei prossimi mesi l’ufficio anagrafe comunale sarà a sua volta abilitato alla registrazione. L’adeguamento del software comunale per la nuova funzione sarà effettuato tra marzo e maggio, in concomitanza con i test necessari a valutarne l’efficienza. Una volta attivato e messo a regime, consentirà a tutti i cittadini italiani maggiorenni di esprimere la propria volontà al momento del rilascio o del rinnovo della carta d’identità. L’informazione sarà registrata presso l’ufficio anagrafe comunale, quindi trasmessa al sistema informativo del Centro nazionale trapianti.

Il sindaco:”progresso sul tema dei diritti”

L’iscrizione al registro non sarà riportata all’interno del documento d’identità personale, poiché ancora manca il quadro normativo necessario a regolare le implicazioni in caso di eventuale revoca del consenso, che sarà da comunicare esclusivamente all’Asl territoriale.Il tema della donazione di organi - spiega il sindaco Stefania Bonaldi - incontra la sensibilità  di molti nostri concittadini. Proprio in questi giorni si inaugura la nuova sezione dell'Aido in città:  siamo contenti di poter dire che a breve i cittadini che lo vorranno, potranno ufficializzare le proprie disposizioni di donazione di organi presso la nostra anagrafe.  Ci pare un progresso sul tema dei diritti, perché viene data la possibilità di certificare anche in Comune le volontà delle persone in forma ufficiale e automaticamente accessibile alle autorità  sanitarie competenti per l'eventuale espiato. Anche questo è un importante passo di civiltà".

Il percorso normativo
Le linee guida in materia di prelievi e trapianti di organi e di tessuti sono state stabilite a livello nazionale con la legge 91/99, attuata con decreto del Ministro della Salute (2000) integrato da un nuovo decreto ministeriale nel 2008. Quest’ultimo prevede che “l’attività di ricezione e trasmissione delle dichiarazioni di volontà (prima depositabile solo presso gli uffici Asl e gli ambulatori di medicina generale) possa essere svolta anche dai Comuni”. Un’opportunità che ha ricevuto nuovo impulso nel 2014 con la delibera della Giunta Regionale per l’adesione al protocollo d’intesa “Donare gli organi: una scelta in Comune”, promosso dal Centro nazionale trapianti, Anci e Aido. Nel novembre 2014 Anci Lombardia ha comunicato l’opportunità a tutti i sindaci del territorio regionale, inviando le linee guida per aderire al progetto. Nell’aprile 2015 l’Asl ha invitato i Comuni del distretto cremasco interessati (35 quelli aderenti, tra cui Crema) agli incontri formativi dedicati al personale di competenza, cui starà il compito d’informare il cittadino e gestire le procedure relative alla registrazione delle dichiarazioni volontarie. Il 7 marzo 2016 la Giunta comunale ha aderito al progetto “Carta d’identità-Donazione Organi” disponendo le basi per rinnovare il software necessario alla nuova registrazione a cura dei servizi demografici del Comune di Crema. L’appalto per la modifica del nuovo software è stato assegnato nel mese di dicembre 2016; nei primi mesi dell’anno in corso è iniziato il lavoro per disporre le modifiche organizzative necessarie a rendere effettivo il progetto.

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