24-01-2017 ore 11:49 | Rubriche - Costume e società
di Silvia Tozzi

Rivolta. I delitti del bar Lume, nel cast anche l’attrice Gianna Breil. La rivoltana nei panni di Maria Romboli nella serie in onda su Sky

Nei giorni scorsi su Sky Cinema è andata in onda la quarta stagione de I delitti del Bar Lume, la serie tratta dai romanzi di Marco Malvaldi che ha per protagonista Filippo Timi. Tra gli interpreti della prima puntata anche l'attrice Gianna Breil, per i rivoltani “una di casa”, dopo i tanti anni che trascorsi in paese assieme alla sua cagnolina Camilla, tra volontariato e risate. Nella sua lunga permanenza a Rivolta d’Adda, terminata lo scorso novembre, Gianna è sempre stata pronta a collaborare con tutti, dal Comune all’associazione animalista UNArivolta, e soprattutto con L'Approdo.

 

La carriera di Gianna

La Breil - che, lo riveliamo, di cognome in realtà fa Colombo - ha lavorato principalmente a teatro, tra gli altri anche con Franco Oppini; era in La giostra di Giovannino de Feudis; nel film scritto e diretto da Irma Immacolata Palazzo, Crudo, in cui era una piacente professoressa amante dei gatti; inoltre, è stata protagonista di Medicina, i misteri. È stata Shylok ne Il mercante di Venezia di Giovanni Nardoni e protagonista, tra l’altro, del film L’appuntamento. Era anche tra le interpreti di Io che amo solo te di Gianfranco Pannone. Nel Cremasco ha spesso collaborato con la scrittrice Silvia Bragonzi e con suo fratello, il cantante Diego Bragonzi Bignami, sempre disposta a prestarsi a reading di vario genere.

 

Il personaggio e la serie

Ai rivoltani non resta che aspettare il suo ritorno in visita in paese e intanto guardarla interpretare Maria Romboli, la vittima dell’omicidio della prima puntata della quarta serie, dal titolo Aria di Mare. La serie tv targata Sky Cinema e prodotta da Palomar è stata girata in luglio a Marciana Marina (e nel resto dell’isola) sotto l’egida del giovane regista pisano Roan Johnson. Nel cast, oltre a Timi, nel ruolo del protagonista Massimo (il “barrista”), Lucia Mascino, Alessandro Benvenuti, Enrica Guidi, Athos Davini, Massimo Paganelli e Marcello Marziali.

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