Crema. L’ex Babalula diventa Momà: il 24 settembre l’inaugurazione del nuovo locale

Intere generazioni sono passate dalla discoteca di via Diaz. C’è chi è cresciuto con lo Sherazade, chi ha vissuto l’Egoista, chi ha calcato la prima sala da ballo ai tempi dell’Havana e chi s’è affacciato alla vita notturna con il Babalula. Negli ultimi due anni i ragazzi di Insane – realtà di promozione musicale e organizzazione eventi – hanno posto le basi per un rilancio del locale, che questa settimana si prepara ad aprire i battenti con una programmazione bisettimanale.

La nuova gestione

Partiamo da qui: dalla riapertura. Dietro al progetto che darà nuova vita al Momà – questo il nome del locale – sono in due: Simone Trogu e Mattia Locorotondo, 20 anni il primo e 21 il secondo. Nonostante la giovane età, alle spalle hanno diverse collaborazioni con discoteche locali (tra cui il Silver, ex Paparazzi) e importanti realtà delle province limitrofe, a cui si aggiungono 18 mesi di collaborazione tramite il brand Insane.

La programmazione

Sabato 24 settembre sarà la “prima” del Momà, l’opening party per dirla all’anglofona. L’ambizione, raccontano le menti del progetto, è “rilanciare il locale con una programmazione che riesca a guardare a 5 anni di distanza”. Il target va dai 16 ai 30 anni, una miscellanea di gusti e generazioni differenti che potrà trovare corrispondenza in una scelte stilistica precisa: il venerdì universitario, dedicato alla musica underground; il sabato per tutti, con l’house commerciale.

Il rilancio di Crema

Ma cosa spinge due ventenni a stare dall’altra parte del bancone, a dismettere Nike e maglietta ed avventurarsi nella gestione di un locale storico? “A Crema i giovani non mancano – rispondono Simone e Mattia – non sono mai mancati e mai mancheranno. Vogliamo rilanciare l’interesse dei ragazzi a rimanere a Crema, a dimostrare che le alternative sono qui, non solo fuori”. La macchina è in pista, in attesa del warm up e di altre gustose novità.