22-06-2015 ore 22:57 | Rubriche - Motori
di Riccardo Cremonesi

Parma, in 50 mila all'aeroporto internazionale Giuseppe Verdi per ammirare le Frecce Tricolori

Quasi 50 mila persone hanno preso parte al Parma Air Show 2015 per ammirare le evoluzioni di quella che per numero di aerei impiegati e qualità delle figure è riconosciuta come la migliore pattuglia acrobatica del mondo: le Frecce Tricolori. Sin dalle 13 gli spettatori hanno preso d’assalto il piccolo aeroporto internazionale Giuseppe Verdi per ammirare aerei ed elicotteri che hanno animato l’intero pomeriggio. Ad aprire la manifestazione l’HH-139 dell’Aereonautica Militare, l'elicottero utilizzato per la ricerca ed il soccorso, con il consueto vericellista calato con in mano il Tricolore italiano.

 

La storia dell’aviazione
A seguire velivoli della Seconda guerra mondiale quali l’americano T-6 Texan, il russo Yak-52 e l’italiano Fiat G-59. Splendidi esemplari che a distanza di decenni sono in grado ancora di emozionare grazie alla passione di chi li pilota e li custodisce a futura memoria. Poi una prima nazionale, il team MJET Project, che si pone l’obiettivo di diventare la prima Formazione aerea civile acrobatica italiana su aviogetto.

 

Sia Marchetti S-211 (foto © Cremaonline.it)

 

Il primo team acrobatico italiano su jet
Composta dai comandanti Andrea Canetto e Mario Ferrante, entrambi ex piloti militari e Ferrante ex pilota delle Frecce Tricolori, il team vola su Sia Marchetti S-211, biposto di addestramento militare avanzato che a partire dal 2017 sostituirà, nella sua versione più moderna, gli attuali MB-339 della Pattuglia Acrobatica Nazionale.

 

Dalle eliche ai reattori
Dopo l’esibizione della pattuglia PC-3 Flyers, del bellissimo MB-326 nella colorazione originale arancio della squadriglia di collegamento del 6° stormo di Ghedi, la manifestazione è entrata nel vivo con le esibizioni del Reparto Sperimentale Volo di Pratica di Mare, seguita da una breve dimostrazione delle capacità di volo dell’Agusta AW-149, prima del tanto atteso caccia per eccellenza dell’Aeronautica: l’Eurofighter 2000.

 

Eurofighter 2000 (foto © Cremaonline.it)

 

La difesa aerea europea
Passaggi lenti e veloci, looping, tonneau ed arrampicate a tutta potenza evidenziando la manovrabilità di un aereo che pesa circa 20 tonnellate ed ha una velocità che supera i 2 mila chilometri orari. Con un raggio operativo d’azione di oltre 1.300 chilometri rappresenta la punta di diamante della difesa aerea d'Italia, Germania, Regno Unito ed Arabia Saudita.

 

Uno dei simboli della nazione
Infine lo spettacolo che tutti attendevano. Schneider, cardioide, apollo 313, cuore, arizona, bomba alcune delle 18 figure che compongono il programma acrobatico della Pan e che per oltre venti minuti hanno emozionato il pubblico presente. Con un sincronismo che rasenta la perfezione e che non lascia nulla al caso le Frecce Tricolori, unica pattuglia acrobatica al mondo ad utilizzare dieci aerei, ha chiuso la manifestazione disegnando nel cielo di Parma un tricolore di 5 chilometri sullo sfondo musicale della celebre Nessun Dorma nella versione dell'indimenticabile tenore Luciano Pavarotti. Per gli appassionati prossimo appuntamento con le Frecce Tricolori domenica 16 agosto presso il lungo lago di Peschiera del Garda per la manifestazione Ali su Peschiera 2015, in attesa del grande evento di Rivolto del 5 e 6 settembre, dove la pattuglia festeggerà il 55° anniversario alla presenza di diverse pattuglie acrobatiche del mondo.

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