19-11-2016 ore 13:36 | Rubriche - Musica
di Freak Music Store

Le novità discografiche e la classifica della settimana: Ligabue, Bruno Mars e Metallica

In collaborazione con il negozio Freak Music Store di Crema vi segnaliamo le novità discografiche del panorama musicale nazionale ed internazionale, nei negozi questa settimana e la classifica dei dischi più venduti in città.

Ligabue, “Made in Italy”
Il ventesimo disco (undicesimo di inediti) della straordinaria carriera di Luciano Ligabue è un concept album, «il mio primo», come lui stesso ha affermato. «Made In Italy è una dichiarazione d’amore “frustrato” verso il mio Paese -ha proseguito Liga - raccontata attraverso la storia di un personaggio. È un disco composto di canzoni. Canzoni che godono di una vita propria ma che in quel contesto, tutte insieme, raccontano la storia di un antieroe. Sono coinvolto intellettualmente, sentimentalmente ed emotivamente con questo progetto». Anticipato da G Come Giungla, questo nuovo progetto vanterà un notevole piano promozionale composto da tante date live previste nel 2017. Il nuovo tour partirà da Roma, il 3/4/6 e 7 febbraio 2016 per poi passare il 13/14 marzo ed il 4/5 aprile al Mediolanum Forum di Assago.

Bruno Mars, "24k magic”
24K Magic è il nuovo album di Bruno Mars, la megastar mondiale vincitore di diversi Grammy. Dopo 4 anni di assenza e fresco del successo di Uptown Funk in collaborazione con Mark Ronson, l'artista parla in questi termini del nuovo disco: "abbiamo lavorato al disco per circa un anno, provando idee diverse e sperimentando un po'. Di sicuro avrà un nuovo suono. Il nuovo materiale è davvero groove-oriented". E dopo l'ascolto del primo singolo è evidente che il sound '70 domina il progetto. Ciò che sbalordisce è la sua versatilità: Bruno Mars è uno dei pochi in grado di passare dalla ballata piano e voce al brano dance mantenendo altissimi standard di qualità. E questo terzo disco ne conferma le doti.

Metallica, "Hardwired to self destruct"
Dopo otto anni di pausa, tanto è passato da Death Magnetic, i Metallica tornano con un disco che, se non altro, ha il pregio di riconnetterli al loro sound. Quello che non si trovava più di nelle tracce dei precedenti album. Oggi, Hetfield e soci sono una band storica fedele al proprio brand sonoro. Quello dei Metallica 2016 è un metal granitico, più basato sul mid tempo che non sulla velocità del trash degli esordi. Si distingue in questo senso, Hardwired, l'adrenalinica opener. L'album è sorretto da una produzione finalmente a fuoco che tiene conto di chi sono e da dove vengono i Four Horsemen. Ci sono gruppi, e i Metallica sono tra questi, che quando cercano di cambiare direzione e spettro sonoro perdono molta della loro magia. Nel bene e nel male i Metallica, invece, sono esattamente quello che sentite in questo disco, una band di metal potente, diretto e lineare. Per questo, Hardwired... To Self-Destruct è il loro miglior album da tempo. A renderlo tale una manciata di pezzi che entreranno nel pantheon della band.

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