18-12-2014 ore 15:12 | Rubriche - Costume e società
di Stefano Zaninelli

Crema. Legno, metallo e creatività nei giocatoli di una volta. La casa sull’albero ospita il paese dei balocchi

Legno, metallo, creatività e tanta fantasia. Sono questi gli elementi che compongono Il paese dei balocchi, la collezione di giocattoli del passato realizzati da Giuseppe Perri, alcuni dei quali sono stati raccolti in un’installazione presso La casa sull’albero. Fino a domenica 21 sarà possibile, per bambini mamme e papà, tuffarsi nel mondo dei giochi analogici, manuali, tipici di decine di anni fa.

 

Giocare insieme
Sono 16 i giocattoli realizzati da Perri e messi a disposizione dei bambini presso gli spazi di viale De Gasperi. “Si tratta di giochi di strada, composti prevalentemente in legno – spiega Sara Pavesi, de La casa sull’albero – e tra questi ci sono riproduzioni di giochi che risalgono agli inizi del Novecento. La nostra idea è quella di proporre un modo alternativo di stare in compagnia: oggigiorno i bambini rimangono prevalentemente a casa, in questo modo possono socializzare e divertirsi insieme ad altri”.

 

Analogico e virtuale
“È importante – prosegue – non demonizzare i giochi virtuali: semplicemente, sono qualcosa di diverso, una modalità diversa di giocare. Il vantaggio dei giochi analogici è che hanno una loro tattilità, sono maneggiabili. Nei nostri giochi utilizziamo spesso materiali destrutturati in modo da favorire la creatività, l’abilità e la manualità del bambino”.

 

Adulti divertiti
“Ieri abbiamo fatto l’anteprima dell’installazione con i bambini della scuola di prima infanzia. Hanno giocato molto con i giocattoli di Perri e sembravano molto divertiti da queste creazioni di una volta. Oltre a loro anche i genitori si sono divertiti, alcuni dei quali si sono messi a giocare a loro volta. È stata anche l’occasione per fare una piccola festa ed augurare buon Natale”, conclude Sara Pavesi.

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