Lo Sparviere. Adottato a livello nazionale il software cremasco per la protezione civile

Un software sviluppato dal gruppo cremasco di protezione civile Lo Sparviere diventerà programma unico per la gestione di mezzi e volontari nelle emergenze nazionali. Operativo da settimana scorsa, il programma è in fase di prova ma entro un mese dovrebbe essere adottato ufficialimente. A Crema è insediata attualmente una unità di 10 persone, attive 24 ore su 24. Frutto di due anni di lavoro e nato in seguito all’esperienza maturata dal gruppo nella gestione dell’Expo di Milano del 2015, il software ottimizzerà il coordinamento, uniformando i programmi informatici, diversi a seconda delle zone di attività.

La conferenza stampa

Il progetto è stato illustrato oggi pomeriggio nel corso di una conferenza stampa. Nella sala dei ricevimenti del comune di Crema, oltre al sindaco Stefania Bonaldi, il presidente del gruppo Lo Sparviere, Giovanni Mussi, anche i sindaci di Camisano, Adelio Valerani e di Cremosano, Raffaele Perrino, insieme al comandante della polizia locale di Crema Giuliano Semeraro.