15-03-2016 ore 20:39 | Rubriche - Fahrenheit 451
di Giovanni Catelli

Finestre sul mondo, 50 scrittori 50 vedute. Il nuovo delizioso libro di Matteo Pericoli

È un libro delizioso Finestre sul mondo, di Matteo Pericoli. L'autore ha compreso la profonda importanza che possiede la visione offerta dalla nostra finestra, la vista quotidiana che accompagna la nostra vita: ha compreso che una fotografia non è sufficiente a riprodurla, ed ha iniziato a disegnare: prima, ciò che vedeva dalla propria finestra, che presto avrebbe abbandonato, e poi ciò che vedevano dalla loro stanza scrittori di tutto il mondo; con il contributo dei loro testi, per scendere ancor di più nel mistero della visione individuale, ha iniziato sul New York Times una rubrica, intitolata Windows on the World, poi proseguita sul Paris Review Daily, in cui indagava sugli intrecci della realtà, dei luoghi, e dello sguardo prensile degli scrittori. Da quella rubrica, è nato questo libro, che contiene in sé il dono del viaggio, il pregio inestimabile della veduta, parte della vita segreta, di chi a quei precisi luoghi è legato indissolubilmente. La penna preziosa di Pericoli riproduce per noi mondi privati, prospettive del reale che lasciano sprofondare il nostro sguardo all'interno di altre vite, pur senza sottrarre nulla, senza violare nulla, solo conservando la bellezza, ed indagando il senso racchiuso nella geometria fragile delle apparenze disponibili. Nel felice smarrirsi del lettore in questa geografia di luoghi intimi, si sente solo una nostalgia, e una mancanza: quella dell'ultima finestra della vita di Cesare Pavese, dall'albergo Roma di Torino: contenuta in una serie di paesaggi torinesi, ed apparsa, folgorante, su La Stampa; chissà, forse ci attende in un altro libro futuro, in un altro dono di visioni, salvate dal tempo, soltanto per noi. Matteo Pericoli - Finestre sul Mondo - EDT

1339