15-01-2015 ore 19:52 | Rubriche - Costume e società
di Ramon Lombardi

Biblioteca laudense. Il cooperante nelle organizzazioni non governative

La fame nel mondo è un tema sempre attuale. A Lodi sabato 17 gennaio, dalle 10 nella sala Antonella Granata di via Solferino nei locali della biblioteca Laudense, si terrà un convegno sulla cooperazione internazionale e sull’evoluzione del concetto di aiuto umanitario promosso dal Movimento lotta fame nel mondo.

 

Cooperazione come strumento di sviluppo

Partendo dalla nascita della cooperazione come strumento di sviluppo, sarà esaminata la figura del cooperante, le competenze richieste e il ruolo che riveste, passato da aiuto umanitario volontaristico a professionale, arrivando a dibattere sul nuovo quadro normativo e sulle implicazioni per tutti coloro che operano nel settore, dopo l’entrata in vigore della legge 125/2014 che riforma la cooperazione allo sviluppo. In conclusione si terrà un intervento sulle nuove frontiere della cooperazione, rese possibili grazie all’attuale tecnologia digitale e alla capillare diffusione di dispositivi mobili: le Ict (Information and Communication Technology) al servizio dello sviluppo.

 

Gli interventi

Al convegno interverranno Gianfranco Cattai, presidente Focsiv, Davide Martina, ex cooperante e coordinatore area emergenze e aiuto umanitario fondazione Punto Sud, Giuseppe Lazzarini, ex cooperante Mlfm, e Fabrizio Furchi. Tre esperti relatori, un ex cooperante ed un moderatore esterno interverranno di fronte al pubblico, analizzando le dinamiche che hanno portato ad una più strutturata gestione degli aiuti umanitari, offrendo una breve panoramica sui cambiamenti del Terzo Settore ed uno scorcio sull’esperienza – ormai cinquantennale - di Mlfm, attraverso le parole del presidente in carica, Antonio Colombi. Marco Trovato, redattore della rivista Africa, coordinerà i lavori.

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