14-11-2018 ore 13:25 | Rubriche - Musica
di Giovanni Colombi

Musica. Le nuove uscite discografiche e la classifica: Bocelli, Streisand e Waters

In collaborazione con il negozio Freak Music Store di Crema vi segnaliamo le novità discografiche del panorama musicale nazionale ed internazionale, nei negozi questa settimana e la classifica dei dischi più venduti in città.

Andrea Bocelli, “Si”
Andrea Bocelli compie 60 anni e per festeggiare la sua straordinaria carriera di artista classico più di successo della storia della musica (oltre 85 milioni di copie vendute in tutto il mondo ad oggi) ha deciso di regalare ai suoi fan un progetto unico nel suo genere. è il suo primo album di inediti pop dopo 14 anni, frutto di 3 anni di lavoro in studio in tutto il mondo. Prodotto dalla leggenda vivente Bob Ezrin e supportato da Mauro Malavasi e Pierpaolo Guerrini, l’album contiene straordinari duetti e collaborazioni a livello internazionale. L'album è stato anticipato dalla pubblicazione del singolo pubblicato in 3 lingue, If only – Qualcosa più dell'oro – Tu eres mi tesoro. Il singolo Fall On Me (feat. Matteo Bocelli), secondo estratto dall'album, ha totalizzato in poche settimane oltre 11 milioni di views sul web e sarà incluso nella colonna sonora del film Disney Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni. Dopo aver lavorato per un anno come assistente in uno studio legale, Bocelli decise di lasciare quella carriera per dedicarsi completamente al canto, prendendo lezioni private. Voce di tenore, la sua notorietà incominciò nel 1993, quando cantò il duetto Miserere con Zucchero, per poi consolidarsi con Il mare calmo della sera, firmato da Zucchero, con cui vinse a Sanremo nel 1994 tra le Nuove Proposte. In seguito ha cantato con molti altri noti interpreti, tra cui Laura Pausini, John Miles, Marta Sánchez, Hélène Ségara, Luciano Pavarotti, Jennifer Lopez, Christina Aguilera, Stevie Wonder, Sarah Brightman, Céline Dion, Natalie Cole, Mary J. Blige, Ariana Grande ed Ed Sheeran. Legato alla casa discografica Sugar Music, è uno dei cantanti italiani più conosciuti sia in Europa, sia in America.

Barbra Streisand, “Walls”
La grande artista Barbra Streisand torna con l'atteso nuovo album dal titolo Walls. La pubblicazione è anticipata dal singolo Don't Lie To Me, che rende già l’idea del percorso che la Streisand ha intrapreso con questo disco: un condensato di tutti i principi guida in cui crede e per i quali lotta da tutta la vita. What’s On My Mind, la prima canzone che Barbra ha concepito per l'album, Don’t Lie To Me e The Rain Will Fall sono state scritte da lei e rappresentano proprio la concentrazione dei suoi valori. Oltre a questi brani, ci sono anche delle nuove fresche versioni di grandi classici come Imagine e What A Wonderful World e anche di uno standard pop come What The World Needs Now. E infine di un altro classico senza tempo come Take Care Of This House del leggendario compositore Leonard Bernstein e dell’autore Alan Jay Lerner. Per poter rendere al meglio la potenza di questi temi di grande ispirazione, Barbra Streisand ha condiviso la produzione e gli arrangiamenti del nuovo album con Walter Afanasieff, John Shanks e David Foster (tutti vincitori del Grammy come produttori dell’anno) e con Desmond Child, membro della Songwriter Hall of Fame. Per i testi della title track Walls, l’artista si è avvalsa della collaborazione di Alan & Marilyn Bergman.

Roger Waters, “The soldier's tale”
Una star internazionale e l’incontro con il diavolo Roger Waters in The Soldier’s Tale. La leggendaria rockstar reinterpreta L’Histoire Du Soldat di Stravinskij narrando in prima persona questa straziante favola moderna: sentire il diavolo e il soldato che litigano verso la fine della sezione iniziale del disco incute un vero e proprio senso di paura. Roger Waters articola il violento diverbio con una tale energia e furia spietata, in un avvincente susseguirsi di climax carichi di rabbia, che ci sentiamo partecipi del dramma di un uomo comune che vuole troppo e rischia troppo. In breve, il fondatore dei Pink Floyd – che interpreta tutti e tre i ruoli dell’opera di Stravinskij: soldato, diavolo e voce narrante – è un narratore straordinario. Inquietante favola dai tratti inevitabilmente moderni, The Soldier’s Tale è anche una composizione contro la guerra, nonché l’opera che rappresenta il punto di svolta nella produzione artistica di Stravinskij. Nel 1917 il compositore di San Pietroburgo era già una star, aveva già maturato un suo stile ben definito, caratterizzato da moderato melodismo, audacia armonica e sperimentazione con ritmi complessi, ma non abbandonò mai completamente il linguaggio della musica classica. The Soldier’s Tale è stato pubblicato poco prima del centenario della firma dell’armistizio di Compiègne che pose fine alla prima guerra mondiale l’11 novembre 1918.

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