Asst Crema. Medicina del sonno, La Piana nuovo primario di Riabilitazione respiratoria

Presentato oggi pomeriggio presso la direzione generale dell’Asst di Crema, il dottor Giuseppe La Piana ha assunto l’incarico di primario presso l’unità operativa di Riabilitazione respiratoria del presidio ospedaliero Santa Marta a Rivolta d’Adda. Laureato in medicina e chirurgia, è specializzato in malattie dell’apparato respiratorio ed è tra i medici esperti in disturbi del sonno riconosciuti dall’Aims (l’Associazione italiana medicina del sonno).

La medicina del sonno

Presentando l’attività dell’unità operativa, La Piana (foto a lato) ha sottolineato l’importanza “della garanzia del percorso continuativo nella gestione del paziente, da acuto a cronico. La nostra presa in carico del paziente segue un approccio globale e completa”. Si rivolge a pazienti con patologie respiratorie croniche, dall’insufficienza respiratoria cronica alle broncopneumatologie. La Piana opera inoltre nell’ambulatorio di medicina del sonno, disciplina contigua alla riabilitazione respiratoria: “è il fiore all’occhiello dell’Asst che raccoglie medici specializzati in pneumologia, neorologia e neuropsicologia: un’esperienza unica in Italia”.

Approccio interdisciplinare

Dell’equipe di medicina del sonno fa parte anche il dottor Luca Ronchi, che ha rimarcato il punto di forza dell’Unità operativa: “l’aderenza nel percorso di assistenza al malato”. Dello stesso avviso anche la caposala Carolina Marino: “ciò che ci qualifica è l’attenzione alle patologie del sonno, un settore per il quale la domanda è in crescita costante”. L’unità operativa è interdisciplinare e opera a stretto contatto con realtà come la Neuropsichiatria infantile: “una parte dei nostri pazienti degenerativi – ha aggiunto il dottor Rodriguez Fontanillas – hanno bisogno di un approccio respiratorio, di un follow up continuativo che gli consenta di migliorare la qualità della vita”.

Specializzazioni strategiche

La Riabilitazione respiratoria svolge attività di prevenzione tramite la struttura per la cura e la diagnosi dei disturbi del sonno, e di presa in carico della cronicità con programmi di riabilitazione specialistica. “L’inserimento di professionalità esperte nella medicina del sonno – ha commentato il direttore generale dell’Asst, Luigi Ablondi – segue una strategia ben precisa, iniziata con l’innesto della Radiologia interventistica, della Chirurgia vascolare e di altre specializzazioni, ovvero dotare l’Asst di alcune caratteristiche peculiari difficili da ricollocare altrove”. Competenze specifiche a beneficio dell’autonomia ospedaliera e degli utenti del territorio.