E’ noto dalla letteratura più recente che nei pazienti con Sclerosi multipla le funzioni cognitive possono essere compromesse in modo variabile e i disturbi presentarsi nel corso dei diversi stadi della malattia. In alcuni casi é possibile evidenziare la presenza di un calo delle funzioni cognitive sin dall’esordio, anche se risulta che le funzioni tendono a peggiorare con l’evolvere della malattia e soprattutto nelle forme secondarie progressive.
La malattia
In particolare maggiormente colpite sono la memoria e l’attenzione con rallentamento del processo di elaborazione dell’informazione, riduzione delle capacità di problem solving e del ragionamento astratto. La frequenza dei disturbi cognitivi nella Sclerosi multipla è variabile dal 30 al 70 % a seconda delle casistiche, ma nella maggior parte dei pazienti il deficit risulta lieve ed è secondario ad un coinvolgimento della sostanza grigia del sistema nervoso centrale. In considerazione della plasticità cerebrale, ovvero della disponibilità delle cellule del sistema nervoso centrale a riorganizzarsi in seguito a stimolazioni ambientali (apprendimento), le funzioni cognitive, se adeguatamente stimolate soprattutto in fase iniziale, possono riprendere la loro regolare attività.
AllenaLaMente
Da ciò è nata l’idea del progetto AllenaLaMente per volontà dell’Associazione Nazionale Sclerosi Multipla ed in particolare a Crema con la collaborazione dell’Unità operativa di Neurologia e il Centro sclerosi multipla dell’Ospedale Maggiore di Crema e la Fondazione Comunitaria della provincia di Cremona. L’Aism promuove quotidianamente i diritti delle persone disabili attraverso azioni volte ad aiutare e sostenere le persone con sclerosi multipla e collabora spesso con i Centri Clinici che si occupano della malattia, credendo fermamente che i malti abbiano il diritto ad una buona qualità di vita e alla piena inclusione sociale.
Il progetto
AllenaLaMente verrà attuato sia a Crema che a Cremona, coinvolge piccoli gruppi di persone con sclerosi multipla che presentano deficit cognitivi medio-lievi, cui verranno proposte strategie ed esercizi, sia individuali che di gruppo, finalizzati a stimolare specifiche abilità intellettive. La realizzazione del progetto a Crema è stata sostenuta fortemente dal Gruppo Operativo AISM del Cremasco, di cui è responsabile la signora Lucia Piloni, e si svolgerà all’interno dell’Azienda ospedaliera di Crema con la collaborazione della neuropsicologa, dottoressa Vanessa Raimondi, e della responsabile del Centro Sclerosi Multipla di Crema, dottoressa Maria Teresa Ferrò. Grazie a questa stretta collaborazione anche i pazienti di Crema avranno la possibilità di partecipare facilmente al progetto.