Italia. In Romagna il vulcano più piccolo al mondo: la fontana ardente del Monte Busca

Se l’Indonesia è probabilmente il paese con il maggior numero di vulcani attivi, l’Italia si difende con alcuni dei più famosi: Etna, Stromboli, Vesuvio, solo per citarne alcuni. Oltre a questi si contano almeno altri 7 vulcani attivi – cioè che si sono risvegliati almeno una volta negli ultimi 10 mila anni – come Ischia, Lipari e Pantelleria. Il più curioso sorge invece in Emilia Romagna: si tratta del “vulcano” di monte Busca, un piccolo cono ardente situato sulla terrazza panoramica in località Inferno, appena sopra Portico di Romagna.

Fenomeno perpetuo

Lo chiamano vulcano, ma sarebbe più corretto parlare di fontana ardente, ossia un’emissione spontanea di gas naturale che arde a contatto con l’ossigeno. Produce un fuoco inesauribile che da secoli affascina i visitatori, attratti da un fenomeno che non si esaurisce nemmeno con la pioggia battente o la neve. Nel 1588 lo storico Leandro Alberti lo descrisse come “un buco largo da piedi 4 ov'esce una fiamma di fuoco, essendo accesa la terra con un solferino acceso et abbrucia ancora le legna verdi postevi”. Fontana ardente o vulcano, rimane una tra le mete più apprezzate dai visitatori e dagli amanti della natura – che per trovare il vero vulcano più piccolo al mondo dovranno invece recarsi in Messico.