Le novità discografiche e la classifica della settimana: dal ritorno dei Duran Duran al nuovo disco di Baby K

In collaborazione con il negozio Freak Music Store di Crema vi segnaliamo le novità discografiche del panorama musicale nazionale ed internazionale, nei negozi questa settimana e la classifica dei dischi più venduti in città.

Duran Duran, Paper Gods 

Rimanere rilevanti dopo quasi 40 anni di carriera è un’impresa ardua. Per tutti, e soprattutto se arrivi dal pop, dove suoni e mode cambiano alla velocità della luce. Paper Gods è il quattordicesimo disco dei Duran Duran, band inglese tra le più idolatrate durante gli anni '80 e che è riuscita a mantenere un legame con la sua generazione crescendo insieme. I segreti della longevità sono due: rinnovare il sound quanto basta pur mantenendo la propria identità ed inserire gli ospiti giusti nelle collaborazioni presenti nel cd. Il risultato è un buon pop a cavallo tra la tradizione e la modernità con la presenza di personaggi di spicco come Nile Rodgers, Kiesza, Mark Ronson, Mr Hudson, Janelle Monae e Jack Frusciante. Le sonorità spaziano dall'inconfondibile matrice retrò che li ha resi famosi (Pressure Off), all'electropop di Last Night fino alla dance modello Daft Punk di Danceophobia.

Slayer, Repentless

Nonostante gli avvenimenti negativi che hanno caratterizzato la band (la morte del chitarrista Jeff Hanneman e il licenziamento del batterista Dave Lombardo), gli Slayer trovano la forza di reagire pubblicando un nuovo disco. Registrato presso gli Henson Studios di Los Angeles, si tratta dell'undicesimo lavoro del gruppo thrash metal americano ed è il primo pubblicato con la prestigiosa etichetta Nuclear Blast e con l'ausilio del produttore Terry Date (al lavoro in passato con Pantera, Soundgarden e Deftones, tra gli altri). La parola "repentless" non esiste in inglese: è chiaramente una distorsione di "relentless", ovvero impossibile da fermare, ma coniugata verso il non pentirsi (repent) - "repentless" vuol dire più o meno "andare avanti senza pentimenti", un titolo piuttosto esplicito per chi si faceva domande sul futuro della band, attesissima alla prova del nuovo album dopo ben sei anni di attesa dal precedente World Painted Blood. Il video del primo singolo è stato diretto da BJ McDonnell e girato al Sybil Brand Institute, una prigione femminile a Los Angeles. Tra i “carcerati” chiamati dalla produttrice Felissa Rose figurano Derek Mears (“Predators”, “Friday The 13th”), Tyler Mane (“Halloween”), Jason Trost (“Hatchet III”), Danny Trejo (“Machete”, “From Dusk Till Dawn”), Tony Moran (“Halloween”), Michael Myers, (“American Poltergeist”), Sean Whalen (“Men In Black”, “Halloween II”) e Vernon Wells (“Mad Max 2″, “Commando”, “Weird Science”). Lo stunt coordinator è Nils Allen Stewart (“Planet of The Apes”, “Anger Management”, “Daredevil”).

Baby K, Kiss Kiss Bang Bang 

L'esponente del rap nostrano al femminile giunge alla pubblicazione del secondo disco. Reduce da un'estate al top con il singolo Roma Bangkok realizzato in collaborazione con Giusy Ferreri, Baby K intende bissare il successo del primo album Una Seria, cd che includeva l'altrettanto fortunato duetto Killer con Tiziano Ferro. Il suo sound è un mix di rap e melodia ed ogni canzone è una storia, un racconto fatto di altrettanti contrasti. Già nominata ai prossimi MTV Europe Music Awards, è stata anche confermata come ospite alla finale di Miss Italia che si terrà il prossimo 20 settembre e che andrà in onda su La7. E questo non è che l'inizio della promo che supporterà l'intero progetto, in attesa di conoscere quale sarà il prossimo singolo estratto.