Le novità discografiche e la classifica della settimana: dal nuovo disco dei Bon Jovi al ritorno degli Iron Maiden

In collaborazione con il negozio Freak Music Store di Crema vi segnaliamo le novità discografiche del panorama musicale nazionale ed internazionale, nei negozi questa settimana e la classifica dei dischi più venduti in città.

Iron Maiden, The book of souls

Tutto è pronto: archiviata la malattia di Bruce gli Iron Maiden sono pronti per tornare all'attacco, ed il dispiego di forze è a dir poco sorprendente. Un nuovo doppio disco in vendita da oggi che porteranno live in 35 paesi a bordo del nuovo Ed Force One, pilotato come sempre da Bruce Dickinson che in questi giorni sta completando l'iter per ottenere la licenza di volo necessaria a pilotare un Boeing 747-400 Jumbo Jet. Si tratta di un aereo ben più grande di quello usato nell'ultimo tour. Il tour partirà a fine Febbraio, partirà dagli Stati Uniti per poi atterrare in Europa a fine maggio. The Book Of Souls è composto da 11 brani ma la lunghezza di alcune canzoni ha riempito addirittura 2cd (3 dischi nel caso del vinile). La dichiarazione del cantante in merito è la seguente: “spero veramente che questo non sia l’ultimo album. Mi sono divertito troppo questa volta e mi divertirò tantissimo durante il prossimo tour per una serie di ragioni. Sto felicemente chiacchierando con voi e girando il mondo con gli aeroplani. La prossima fermata sarà cantare e andare in tour". E per la gioia dei fans ci sono tre formati ad attenderli nei negozi: standard cd, deluxe edition (hardbound book) e vinile. Speed Of Light è la prima anticipazione del progetto: anche se si tratta del brano più easy è molto promettente.

Bon Jovi, Burning bridges 

Un disco per “bruciare i ponti”, un disco per ricominciare. I Bon Jovi dopo 32 anni lasciano la loro storica casa discografica, la Mercury Records. E lo fanno pubblicando Burning Bridges. Definito un “special fan album” contiene 10 brani tra outtake, rarità e demo delle session di Lost Highways, The Circle e What About Now. Sulle cause della rottura, il leader, Jon Bon Jovi, non ha dato spiegazioni tranne che citare i versi della canzone omonima contenuta nell’album: “dopo trent’anni, hanno lasciato che ti scavassi la fossa/Adesso magari imparerai a cantare o almeno strimpellare insieme/Beh, ti darò metà dei diritti/Sei la ragione per la quale ho scritto questa canzone”. Lo scorso 18 luglio il cantante aveva detto a proposito del disco: “alcune canzoni hanno 10 anni. We Don’t Run è nuova, ma Saturday Night Gave Me Sunday Morning ha probabilmente 8 o 10 anni”. Ha poi aggiunto: “questo lavoro rappresenta la fine di un’era”.

Verdena, Endkadenz vol.2

La seconda parte di Endkadenz (la prima era uscita a gennaio) dei Verdena è finalmente disponibile da venerdì 28 agosto. Così si completa l’opera monumentale composta da 26 brani curati come al solito in maniera maniacale, che la band ha deciso di dividere in due parti. Il primo singolo si intitola Colle Immane. Racconta il regista del video Sansone Pomponny: "è un video che parte dall'idea di scarabocchiare foto esistenti animandole e creando un mondo parallelo. Lo facevo fin da bambino, sulle pagine dei giornali. La storia, chiamiamola così, è semplice e nasce da una chiacchierata telefonica con Roberta e Alberto. Quando ho chiesto ad Alberto se il pezzo avesse un risvolto personale mi ha risposto: 'ho sempre pensato che questo testo parlasse di un uomo al fronte con un mitra in mano e tutti i proiettili che lo sfiorano e ne sente il rumore e l'odore e vede il terreno dietro frantumarsi dinanzi a sé'. A quel punto mi è stato chiaro cosa fare. Si tratta di un momento in cui anche lui sarebbe stato costretto a sparare".