04-09-2017 ore 20:28 | Rubriche - Medicina e salute
di Stefano Zaninelli

Crema. Tumore al seno, la Camminata in rosa apre l’edizione 2017 de I mondi di carta

Una passeggiata per le vie della città, rigorosamente in rosa. I mondi di carta inaugura così l’edizione 2017 della manifestazione. Cinque chilometri pink friendly per “sensibilizzare rispetto alla prevenzione del tumore al seno – ha spiegato in conferenza stampa il presidente Enrico Tupone – in un’iniziativa che vedrà coinvolte anche donne che hanno vissuto quest’esperienza. L’obiettivo della Camminata in rosa è quello di trasmettere un messaggio di speranza e di guarigione, in collaborazione con Pink is good e fondazione Veronesi”.

 

Prevenire e informare

L’appuntamento è previsto domenica 10 settembre alle ore 17.30. Da piazza Trento e Trieste la camminata – non competitiva – si snoderà lungo le vie e le piazze del centro, per riflettere su un tema sempre attuale. “I Mondi di carta dedica sempre attenzione alle donne – ha commentato l’assessore alla Cultura di Crema, Emanuela Nichetti – ed è molto positivo che l’edizione di quest’anno si apra con un evento di questo tipo. È fondamentale che si continui a fare informazione, a portare il tema sotto gli occhi delle persone, ancora di più legando l’argomento allo sport e incentivando a uno stile di vita sano”.

 

Una rinascita possibile

Promotrice dell’iniziativa è Monica Caio (nella foto a lato insieme all'assessore): “con questa manifestazione vorrei condividere il sentimento, l’anima dell’evento, ossia la speranza e la forza. Accanto alla prevenzione non bisogna dimenticare il concetto di resilienza, la capacità di adattarsi in maniera positiva agli eventi traumatici della vita”. Alessandra Bertesago ha fatto parte del team di Pink is good che l’anno scorso ha partecipato alla mezza maratona di Amsterdam: “il progetto ha come obiettivo la battaglia contro il tumore al seno tramite prevenzione e sensibilizzazione su tematiche disparate. Vogliamo portare un messaggio di rinascita, perché dopo la malattia tornare a vivere come prima si può”.

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