04-01-2018 ore 12:50 | Rubriche - Fuori dal coro
di Alvaro Dellera

Sacchetti 'bio' a pagamento. Tra polemiche al supermercato e opportunità per l'ambiente

Sacchetti biodegradabili a pagamento e polemiche al banco ortofrutta. A quattro giorni dall'entrata in vigore della nuova disposizione di legge, in molti hanno preso posizione in merito al costo aggiuntivo (da 1 a 3 centesimi) per i sacchetti di plastica utilizzati per pesare la merce sfusa. Diverse le reazioni da parte dei consumatori, tra chi considera la nuova misura un buon deterrente per ridurre il consumo di plastica e chi non tollera il balzello extra e appiccica l’etichetta del prezzo direttamente sugli ortaggi. Posizione netta per le associazioni ambientaliste, che ridimensionano la polemica e riportano l'attenzione sulle ricadute ecologiche dell'utilizzo della plastica.

 

Quanto costa la salute

Qualsiasi prodotto da supermercato è oggi confezionato nella plastica, dagli alimenti alle acque minerali. Spesso di questi imballaggi "integrati" ignoriamo il costo, sicuramente salato, ma fino ad oggi nessuno si è mai lamentato del prezzo complessivo dei prodotti. Il problema riguarda principalmente le confezioni che si trovano sugli scaffali, composte da materiali diversi e non sempre riciclabili o differenziabili. L’imposizione dei sacchetti bio è per molti l’ennesimo balzello, che mal sopportiamo. Forse però in questo caso il costo, se contenuto, ci sarà restituito con gli interessi, in termini di maggiore salute e protezione dell’ambiente.

 

Mari di plastica

La plastica è un polimero sintetico ricavato dal petrolio, e costituisce l’ 80 per cento dell’inquinamento marino. La sua presenza nei mari causa la morte di pesci, tartarughe e uccelli marini, contamina la catena alimentare soffoca microrganismi desertificando i fondali. Se vogliamo che i nostri mari continuino a vivere, non dobbiamo permettere che diventino la più grande discarica di plastica al mondo. Basterebbe comprendere queste poche cose per evitare le polemiche sull’obbligo di utilizzare sacchetti biodegradabili nei supermercati. Utilizzare meno imballaggi significa avere meno rifiuti, quindi meno costi per il consumatore e per l'ambiente. Questo è l’obiettivo cui dovremmo tendere.

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