02-08-2017 ore 12:35 | Rubriche - Comunicazioni ai cittadini
di Francesco Ferri

Cremasco, caldo torrido e afa. I consigli di Padania Acque: “bere spesso e tanto”

“Contro la calura basta un semplice gesto: far scorrere pochi secondi l’acqua del rubinetto, riempire una caraffa o un bicchiere e dissetarsi. Prima di bere è consigliabile conservare l’acqua in frigorifero per qualche ora e senza tappo così alla freschezza si aggiunge una migliore qualità e purezza. Fuori casa, per evitare di ricorrere alle bottiglie di plastica, è buona abitudine portare con sé una borraccia da riempire con l’acqua corrente delle fontanelle o delle case dell’acqua”. Questi i consigli di Padania Acque per affrontare l’ondata di calore africano che questa settimana colpirà tutta la penisola, con picchi oltre i 40 gradi.

 

Qualità e sicurezza

Il responsabile del laboratorio analisi di Padania Acque Paolo Vicentini sottolinea la qualità e sicurezza dell’acqua erogata: “non solo è conforme alla normativa ma è buona da bere per le sue caratteristiche organolettiche ed un contenuto salino bilanciato – con un residuo fisso di circa 350 microgrammi per litro. La presenza di calcio e magnesio garantisce un apporto salino ottimale adatto a tutte le persone e di qualsiasi età. La garanzia di qualità passa attraverso un programma di controlli effettuati dal laboratorio aziendale”.

 

Acqua per tutti

“L’acqua erogata dai pubblici acquedotti – riferisce Vincenzo Clasadonte, responsabile del servizio igiene alimenti e nutrizione dell’Azienda di tutela della salute Val Padana – può essere bevuta tranquillamente ed utilizzata per la preparazione dei pasti”. Dello stesso parere il medico sportivo Giovanni Bozzetti: “ha buone caratteristiche e un ottimo equilibrio tra le varie componenti. È un’acqua pensata perché tutti possano berla tranquillamente e a maggior ragione chi pratica sport con regolarità”.

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