02-08-2016 ore 15:27 | Rubriche - Medicina e salute
di Stefano Zaninelli

Meningite alla Giornata mondiale della gioventù. Il Ministero: "no allarmismi"

Dopo il caso della morte per meningite di una ragazza romana di diciannove anni, di ritorno dal viaggio a Cracovia per la Giornata Mondiale della Gioventù, l’unità operativa di Prevenzione della Regione Lombardia informa che “i membri del gruppo di cui faceva parte sono stati già sottoposti alla necessaria profilassi”. Come molti coetanei anche la diciannovenne era transitata per Casa Italia, quartier generale del Servizio Nazionale per la pastorale giovanile della Cei. Agli altri membri del gruppo è stata somministrata, per profilassi, una compressa di Ciprofloxacina da 500 mg. Per questo, “l’ospedale di Vienna, a livello cautelativo, invita coloro che abbiano visitato la struttura ad effettuare il medesimo trattamento”.

 

Allarmismi e informazioni

La direzione generale Welfare della Regione invita però a non cedere a facili allarmismi: “solo nel caso in cui qualcuno accusasse sintomi quali febbre alta, mal di testa o di gola, problemi di vista o perdita di conoscenza, deve recarsi subito in ospedale, segnalando la propria partecipazione alla GMG”.

 

Numeri utili

Per fornire chiarimenti ed indicazioni sul comportamento da tenere in caso di contagio, l’Ats Val Padana ha attivato e messo a disposizione degli utenti tre numeri telefonici: lo 0372/497486 (ex ASL di Cremona); lo 0376/334927 (ex ASL di Mantova); infine, a partire dalle ore 17 di oggi, 2 agosto, il numero 338/7730716.

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