31-08-2015 ore 10:00 | Politica - Crema
di Angelo Tagliani

Migranti. Piazzoni, Sel: “Dalla Lega Nord solo propaganda e zero proposte, così si prendono solo in giro i cittadini”

“Le ultime esternazioni della Lega Nord in merito alla gestione dell'accoglienza dei rifugiati da parte del Comune di Crema sono prive di qualsiasi proposta su come gestire l'emergenza e come tali perfettamente inutili”.

 

Periodo storico

Secondo Gabriele Piazzoni, coordinatore provinciale di Sinistra Ecologia Libertà, “siamo di fronte ad eventi di portata storica, che non avranno termine a breve e che durerà finchè dureranno le guerre e le instabilità politiche di tutti i paesi del medio Oriente e del nord Africa. che circondano il Mediterraneo; quindi la questione non si risolverà istillando la paura e l'odio verso i migranti, il grande afflusso di persone in fuga da guerre e fame va gestito, perchè è proprio se le istituzioni dessero retta alla Lega, ignorando il problema e non prendendosene carico, che potrebbero derivare problemi, insicurezze o altro per i cittadini”.

 

Nel Cremasco

“Il Comune di Crema e i comuni del Cremasco – aggiunge - stanno agendo in modo serio e responsabile, cercando di attivare un meccanismo di micro accoglienza in tutti i comuni, così da riuscire a garantire al contempo, l'accoglienza, il controllo e la sostenibilità economica e sociale dell'arrivo dei profughi e rifugiati”.

 

Attacchi frontali

“La Lega prima di lanciarsi in assurdi attacchi frontali contro chi cerca di far fronte in modo sensato e responsabile a questa situazione, dovrebbe ricordarsi che tutte le disfunzioni legate alle modalità in essere della gestione dei migranti, dei profughi e dei rifugiati, sono sulle sue spalle, dato che le leggi, trattati e regolamenti, tuttora in vigore, sono stati fatti tutti da governi e ministri della Lega Nord, quindi se la prendano con se stessi e si facciano un bell'esame di coscienza in merito. Non farebbe male neppure alla Lega – conclude Piazzoni - se di tanto in tanto riflettesse sul fatto che oltre la propaganda da bar, esiste anche una realtà da gestire e da affrontare in modo efficace e sensato”.

171