31-05-2016 ore 19:43 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Accorpamenti scolastici. Simone Beretta, Forza Italia, si appella al buon senso: “necessario riflettere e approfondire”

“Sul dimensionamento degli ambiti scolastici mi appello al buon senso”. Ha esordito con queste parole il capogruppo di Forza Italia Simone Beretta, convocando la stampa alla vigilia del consiglio provinciale dedicato al dimensionamento scolastico e l’accorpamento di alcuni istituti superiori che hanno sede in territorio cremasco e dirigenza in quello cremonese.

 

Situazione paradossale

Per Beretta “il tutto sta avvenendo all’interno di una situazione obiettivamente paradossale. Anziché valutazioni su basi tecniche, quindi su indicazioni sostanzialmente condivise con il mondo scolastico e con gli amministratori del territorio, su considerazione nel merito e di merito, la vicenda è andata assumendo i contorni della visione centripeta o centrifuga, fine a se stessa”.

 

L’interesse generale

Desta stupore, ha ribadito l’esponente di centrodestra, il fatto che sinora il Consiglio provinciale abbia sempre deliberato all’unanimità, trovando in ogni occasione il tempo e lo spazio per la mediazione, mentre in questa particolare situazione siano mancate la responsabilità, l’imparzialità e la condivisione. “Fino ad oggi – ha spiegato Beretta – i consiglieri provenienti da sensibilità politiche diverse hanno sempre avuto a cuore l’interesse generale, non comprendo la ragione per la quale non si debba proseguire su questa strada”.

 

Ulteriore riflessione

“Deliberare con maggioranze risicate è un errore da evitare in tutti i modi. La partita in gioco è importante, quindi i protagonisti della vicenda devono rimettersi attorno ad un tavolo per un ulteriore momento di riflessione ed approfondimento; sono sicuro che così facendo saremo tutti in grado di trovare la strada maestra per il raggiungimento di obiettivi razionali, sostenibili e condivisi”.

 

I consiglieri di centrodestra

Anche per questo – ha sottolineato il capogruppo di Forza Italia a Crema – mi sento di chiedere al consigliere provinciale Abruzzi, di Forza Italia, richiesta che lo invito ad estendere agli altri suoi colleghi del centrodestra e non solo, di impegnarsi a far rimettere attorno ad un tavolo le diversità in campo, convincendo il presidente Vezzini a soprassedere rispetto all’attuale proposta che non sarebbe condivisa, evitando un muro contro muro che non farebbe bene a nessuno e potrebbe nuocere allo stesso ambito scolastico nel suo complesso”.

 

Il ruolo del Pd”

“Credo che il Pd con altrettanto impegno debba convincere chi di dovere e consentire che si torni a ragionare. Il tempo per confrontarsi c’è e non è neppure poco. Forzare la mano complicherebbe di molto e inutilmente la situazione. Confido nel comune sentire di amministratori che ho partecipato a scegliere e sono convinto che daranno seguito a questa richiesta di buon senso”, la conclusione di Beretta.

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