31-03-2018 ore 11:45 | Politica - Crema
di Lidia Gallanti

Crema. Dai 'conflitti d'interessi' alle 'deleghe accorpate', Agazzi boccia la 'nuova' Giunta

Cinzia Fontana e Matteo Gramignoli sono i nuovi assessori scelti dal sindaco Stefania Bonaldi. Per alcuni un rimpasto che ha il sapore della riconferma, per altri una “scelta annunciata, frutto di politiche poco lungimiranti”. La prima nota critica dalle fila della minoranza giunge dal consigliere comunale Antonio Agazzi (in allegato il documento). A suo avviso “si è costruita una giunta fotocopia, provvisoria. Ciò non rivela una propensione a mettere al primo posto l’interesse della città”.


Rimpasto annunciato

Il capogruppo di Forza Italia ripercorre i primi mesi del Bonaldi bis, con la riconferma quasi totale degli assessori in carica. Da Matteo Piloni, eletto consigliere provinciale “richiamato in giunta per pochi mesi per garantire lo stipendio o la visibilità politico-amministrativa utile a confezionare una buona campagna elettorale”. A Morena Saltini “confermata contro voglia in attesa di individuare un nuovo nome salvaguardando le quote rosa”.


Deleghe forti e 'scelte deboli'

Agazzi prende in esame la scelta dell’ex deputata Pd Cinzia Fontana, “una donna rigorosamente di partito, e di Vailate”, su cui confluiscono le deleghe “pesanti” all’urbanistica e al bilancio, “insieme per la prima volta”. A lei si aggiunge la “promozione del consigliere Matteo Gramignoli "al rango di assessore al commercio. Lui che si sarebbe dimesso, ma non si è dimesso, nel caso fosse stata realizzata a Crema la Pompa Enercoop”.

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