30-12-2016 ore 20:07 | Politica - Crema
di Rebecca Ronchi

Crema. Ordinanza antibotti, il sindaco Bonaldi: "serve a creare più sensibilità e cultura per i diritti di tutti, animali inclusi"

Dal 28 dicembre al 2 gennaio rimane in vigore l’ordinanza (n. 2015/00310) emessa il 2 dicembre 2015 che vieta l’utilizzo di petardi, botti e fuochi d’artificio di qualsiasi tipologia sul territorio del comune di Crema. Il divieto sarà operativo in corrispondenza del centro abitato, delle aree limitrofe e per una distanza non inferiore ai 300 metri; l’inosservanza di questo comporta una sanzione amministrativa di 200 euro. Secondo l’amministrazione comunale “l’ordinanza interpreta la necessità di tutelare l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana a fronte dell’utilizzo incontrollato di prodotti pirotecnici, spesso alla portata di minorenni. La disposizione tiene conto delle conseguenze negative a carico degli animali domestici, di allevamento e selvatici, che subiscono gli effetti del fragore causato dai botti con rischi per la loro incolumità e pericoli per la sicurezza stradale”.


Minori di 14 anni

“È vietato quindi l’utilizzo di ogni tipo di fuoco d'artificio, benché di libera vendita, dove possano verificarsi ricadute su luoghi pubblici o privati. Si vieta inoltre il possesso e l’utilizzo di prodotti pirotecnici da parte dei minori di 14 anni. L’azione preventiva promossa dall’amministrazione comunale si colloca nel rispetto dell’arte pirotecnica svolta in sicurezza e per mano di professionisti, per i quali è comunque necessaria una preventiva autorizzazione”. In questo caso si tratta comune di “espressione culturale da salvaguardare come bagaglio delle migliori tradizioni popolari”.

 

Cultura dei diritti

Come ha spiegato il sindaco Stefania Bonaldi "l'ordinanza antibotti dall'anno scorso è stata resa continuativa. Cioè vale per ogni fine anno. Sarà opinabile, come ogni scelta del resto, difficile da far rispettare perché gli operatori della sicurezza a fine anno hanno un sacco di lavoro e perché chiama il causa anche i comportamenti individuali. Ciò detto, serve anche a creare più sensibilità e cultura per i diritti di tutti, animali inclusi e in tal senso la sosteniamo".

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