30-06-2015 ore 21:12 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Ombriano, i dati non tornano. Per le Poste è un ufficio marginale, Bordo: "falso, la media è di 150 operazioni al giorno"

“La media dell'ufficio postale di Ombriano è di 150 operazioni al giorno. Certo, su base annuale, visto che ci sono periodi da 200-250 operazioni al giorno ed altri con un numero di operazioni inferiori; ma la media è chiara e molto importante”. Come spiega Franco Bordo, “Ombriano lavora con 2 sportelli a tempo pieno. Penso che ci saranno problemi a gestire una simile mole di operazioni ai Sabbioni, quartiere di 2500 abitanti, ai quali vanno aggiunti i 6500 di Ombriano, tre volte tanto. Evidentemente non verranno aperti altrettanti sportelli e nemmeno triplicati i posteggi”.

 

Gli uffici “marginali”

Il dato riguardante il numero delle operazioni è molto importante, perché Poste Italiane ha invece inserito l'ufficio ombrianese tra quelli “marginali”, ovvero tra quelli con un numero di operazioni inferiore a 20. Le altre fasce comprendono tra 20 e 40 operazioni al giorni ed un generico sopra le 40 operazioni. Secondo il deputato di Sinistra Ecologia e Libertà “non c'è una strategia legata al mantenimento degli uffici postali dove non c'è la concorrenza degli sportelli bancari. La realtà è molto più squallida: hanno fatto un ufficio nuovo ai Sabbioni senza confrontarsi con l'amministrazione comunale”.

 

L'inaugurazione ai Sabbioni

“Ricordo che all'inaugurazione abbiamo posto al funzionario una domanda precisa: “con questa apertura pregiudicate Ombriano? La risposta è stata “non se ne parla nemmeno, è un investimento, siamo una società che investe, figuriamoci se andiamo a sottrarre un'area importante come Ombriano”. Nella realtà si è andati a penalizzare un quartiere popoloso. Le rassicurazioni erano solo una scusa".

 

La vicenda in Parlamento

“La discrepanza tra operazioni realmente eseguite e quelle sostenute da Poste Italiane – spiega Bordo - è stata segnalata al Sottosegretario e a livello Parlamentare è stata attivata una richiesta di incontro con Poste Italiane. Questi numeri li porterò a conoscenza di Agcom. Ombriano si sostiene economicamente, mentre da altre parti non vengono chiusi uffici che hanno risultati di gran lunga inferiori”.

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