Crema. Dunas, Cinque stelle all'attacco: "raccolta firme e indagine interna"

Non si ferma l’azione del Movimento 5 stelle in merito all’ormai noto contributo di bonifica chiesto dal Consorzio Dunas (Dugali – Naviglio – Adda Serio). Secondo i pentastellati “nel mirino ci sono tutti i proprietari di immobili, terreni, capannoni che potrebbero rivalersi sugli affittuari. Il Cremasco vale quasi un milione e mezzo di euro solo nel 2017. Più gli arretrati di quattro anni: altri due milioni di euro”. Come sottolineato dal candidato sindaco Carlo Cattaneo, “la prima giornata di raccolta delle firme è andata bene. Il problema è molto sentito: ne abbiamo già raccolte una cinquantina e proseguiremo fino al raggiungimento di un numero congruo. Poi le consegneremo al sindaco Bonaldi”.

Interrogazione regionale

L’obiettivo, ha aggiunto il consigliere comunale Christian Di Feo, “è riuscire ad ottenere risposte. Vogliamo sapere perché Crema non ha fatto ricorso al Tar e per quale motivo il centro storico di Cremona è stato esentato dall’ennesimo balzello mentre a Crema non è chiaro quanti saranno i cittadini chiamati a contribuire”. A livello regionale, a metà marzo Andrea Fiasconaro ha presentato un’interrogazione: “la risposta arriverà a breve. L’intento è di far partire un percorso di verifica interno all’amministrazione regionale”. In allegato il documento integrale.