29-09-2016 ore 21:39 | Politica - Madignano
di Stefano Zaninelli

Madignano. Passi avanti sulla questione migranti. Ongaro: “più si lavora meglio è”

“Meno se ne parla e più si lavora meglio è”. Così il sindaco di Madignano Guido Ongaro sulle condizioni dei migranti ospitati nella palazzina di via Colombo. Nessuna dichiarazione invece in merito al sit-in degli attivisti del Movimento Giovani Padani di Crema, che nella notte tra il 28 e il 29 settembre si sono immortalati davanti al municipio con uno striscione polemico nei confronti del primo cittadino.

 

La situazione attuale

Nelle ultime settimane la questione migranti ha avuto sviluppi: l’associazione Marvelli – responsabile del servizio di accoglienza di 33 persone, come da accordi stretti con il Prefetto di Cremona – ha iniziato ad affrontare i problemi emersi durante i controlli effettuati dall’Asl il mese scorso. Come spiega il sindaco Ongaro in una nota ufficiale, sei migranti sono stati trasferiti in un’altra abitazione; inoltre il gestore ha prodotto le certificazioni elettriche e termoidrauliche della palazzina, oltre ad aver avviato i corsi di formazione previsti dal protocollo d'intesa.

 

Collaborazione e integrazione

“Abbiamo preso atto del fatto che l’associazione si è attivata per adempiere alle richieste dell’amministrazione – commenta Ongaro – di conseguenza i rapporti possono cominciare a virare verso la collaborazione”. L’obiettivo della giunta rimane quello di mantenere il dialogo con la Prefettura, affinché possa trovare applicazione “quel concetto di distribuzione diffusa che secondo noi rimane principio cardine per poter gestire in modo corretto un doveroso processo di integrazione”.

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