28-04-2024 ore 12:30 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Crema. Tassazione massima e avanzo troppo elevato, Beretta boccia il rendiconto 2023

“Spendere solo i soldi dello Stato, della regione Lombardia, del Pnrr e di nostro aggiungere solo la vergogna di un avanzo di amministrazione largamente depauperato per non averlo speso in investimenti a tempo debito nel corso dei vari bilanci annuali fa dire che abbiamo avuto a che fare con amministratori senza alcuna visione strategica. Avessero almeno il coraggio di chiedere scusa. Sono silenti e imbarazzanti”. Così Simone Beretta commenta l’approvazione a maggioranza, coi voti contrari dell’opposizione, del rendiconto di gestione 2023.

 

Tassazione massima
“Quando si consolidano oltre 10 milioni di avanzo di amministrazione per anni con che coraggio hanno mantenuto le tasse ai massimi livelli possibile? Fare avanzi con i soldi prelevati ai cittadini è stata una brutta pagina amministrava delle ultime giunte di centrosinistra a Crema. La cosa più grave – sostiene l’esponente di Italia Viva - è che con quell’avanzo di amministrazione ingiustificabile, evidentemente si erano preclusi sul piano etico politico la possibilità di accedere da almeno oltre cinque anni a contrarre mutui che per un comune virtuoso come il nostro non sarebbe stato un problema. Soprattutto dopo che parte dell’avanzo sarebbe finito anche in parte corrente”.
 

Sicurezza e Pierina
“Il sindaco, poi, rispetto a opere strategiche che sarebbero realizzate a scavalco di più amministrazioni deve necessariamente aprire un confronto serio e trasparente con tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale. Vale per il futuro della Pierina come per la tangenziale o per la politica industriale delle società partecipate. Sulla sicurezza ho chiesto al sindaco di prestare attenzione, molta attenzione, per non favorire la favola di islamici che si sostituirebbero alle istituzioni per portare ordine in città”.

 

Integrazione
“Le regole della integrazione le stabiliamo noi, le stabiliscono le nostre leggi. Al sindaco ho chiesto di parlarne con urgenza nella commissione sicurezza da lui presieduta. Per ultimo avere ancora 4.500.000 di avanzo di amministrazione è grave e questa responsabilità non è imputabile alla struttura comunale, cosa che con le ultime scelte per nuovo personale il sindaco con un nuovo dirigente ai lavori pubblici e uno con funzioni di coordinamento scarica invece proprio sull’attuale struttura. Tutto per una giunta sbagliata da subito e che non ha il coraggio di cambiare in profondità. Per salvarla politicamente spende per nuovo personale, non i suoi soldi ma i nostri. Fossi un suo assessore mi sarei vergognato e rassegnato le dimissioni”.

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