Governo Cinquestelle, primi nomi. Candidati cremaschi 'ottimisti e legati al territorio'

Ecco i primi nomi della squadra di governo che, in caso di vittoria elettorale, il Movimento Cinque Stelle intende proporre al Capo dello Stato. Domenica sera il candidato premier Luigi Di Maio ha svelato i primi nome dei potenziali ministri pentastellati: il generale di brigata dell'Arma dei carabinieri Sergio Costa all'Ambiente, l’economista Pasquale Tridico al Lavoro e Welfare, la dirigente Mipaaf Alessandra Pesce all'Agricoltura, il professore di diritto privato Giuseppe Conte al Ministero della pubblica amministrazione, l’economista Lorenzo Fioramonti al Ministero per lo sviluppo economico. Il campione di nuoto Domenico Fioravanti allo Sport. Entro il 1 marzo la squadra al completo. Confermata la presenza di almeno tre donne a palazzo Chigi.

'Ottimisti e legati al territorio'
A meno di una settimana dal voto, i candidati Cinqeustelle del territorio si dichiarano "fiduciosi, sicuri del buon programma proposto e del lavoro fatto negli ultimi anni" Così Christian Di Feo, ex consigliere comunale cremasco cremasco ora candidato alla Camera. "Siamo gli unici a presentare le coperture finanziarie in parallelo. Non abbiamo sfruttato l'opportunità di presentarci in cinque collegi differenti prevista dalla legge elettorale. Riteniamo sia importante mantenere il rapporto con il territorio su cui abbiamo sempre lavorato".

Scalata al Pirellone
Prospettive meno rosee per la corsa al Pirellone, dove i pentastellati dovranno fronteggiare due coalizioni - centrodestra e centrosinistra - a sostegno di candidati con diverse esperienze di governo alle spalle, maturate negli enti locali. "Rendere al cremasco la propria identità è un obbligo, a partire dai servizi", aggiunge Marco Degli Angeli, candidato al consiglio regionale. "La perdita di questi ha svuotato Crema trasformandola in una nuova Paullo, periferica e abbandonata a se stessa. Occorre ripartire da qui".